Ceduto Zoia alla Ternana, ingaggiato Pecile. Vis e Gubbio per proseguire le serie positive

Offerta irrinunciabile per il difensore, tesserato il baby del Venezia, locali a punti da 9 gare, gli umbri ne hanno vinte 5 nelle ultime 6

2 febbraio 2024
Ceduto Zoia alla Ternana, ingaggiato Pecile. Vis e Gubbio per proseguire le serie positive

Ceduto Zoia alla Ternana, ingaggiato Pecile. Vis e Gubbio per proseguire le serie positive

Riccardo Zoia lascia la Vis in chiusura di mercato per accasarsi in B alla Ternana. Proposta irrinunciabile, fanno capire dalle parti del Benelli. Formula: prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza dei rossoverdi, a una cifra di tutto rispetto. La Vis perde il giocatore fin qui più utilizzato da Banchieri: 23 presenze da titolare, 2.024 minuti. Che si sommano alle 36 (e un gol) della stagione precedente, dopo che la Vis lo aveva prelevato dal Seregno. Un giocatore sensibilmente cresciuto in questa stagione. Per coprire il vuoto creatosi sulla fascia mancina,

Banchieri ha ora due soluzioni: l’esperto Mattioli, che già a Cittadella aveva ricoperto quel ruolo; o il portoghese Peixoto. Entrambe comportano la rinuncia a un under nel minutaggio. Simone Banchieri anche stasera contro il Gubbio avrà la rosa corta, non potendo ancora recuperare Tonucci, De Vries, Da Pozzo e Obi. Di quest’ultimo dice che "continua il suo percorso e sta lavorando tanto e bene". Il tecnico piemontese è portato per natura a vedere i problemi come opportunità: "Le assenze? Io vedo felicità in tanti ragazzi della rosa che hanno così la possibilità di giocare".

C’è poi il discorso sui 9 risultati utili consecutivi e sui 13 pareggi

stagionali, record nelle tre categorie professionistiche. Il tecnico storce il muso davanti a chi fa notare che si va bene però… si vince poco. "Avete visto com’è andata. Almeno 8,9 volte

avremmo meritato di vincere. A me interessa che la squadra cresca, che non molli mai, che abbia identità, un pensiero di calcio comune, che siano migliorati tanti ragazzi: Zagnoni, Di Paola, Rossoni, per citarne qualcuno". E poi ancora: "Quante squadre ci sono in giro che hanno perso solo 2 delle ultime 18 partite?". Pareggi che vanno anche pesati: "Avete visto la Carrarese, che ha dato 5 gol alla Torres?"

Cosa serve per battere un Gubbio in gran salute, reduce da 5 vittorie nelle ultime 6? "Una grandissima partita. Affrontiamo una squadra che ha investito per vincere, che si è ulteriormente rinforzata in questo mercato". E un piano gara che contempli l’ingresso a partita in corso di adeguate forze fresche. In tal senso Banchieri cita i ragazzi in rampa di lancio come Mamona, Gian Marco Neri e Molina. Quanto agli ultimi arrivati, l’attaccante di scuola Lazio Simone Castigliani, classe 2003, è descritto come un giocatore di prospettiva: "Ha subìto 8-9 mesi fa un intervento al crociato, dovrà seguire un percorso di riatletizzazione". Dopo quasi un mese di prova, la Vis ha poi deciso di tesserare Damiano Pecile, centrocampista italo-canadese del 2002 spedito a Pesaro dal Venezia.

Precedenti. Tra Vis e Gubbio siamo alla sfida n. 42, compreso lo spareggio di Senigallia: Vis avanti 16 vittorie a 13, 12 i pareggi; ma le ultime 4 sono tutte vittorie dei rossoblù, con parziale di 11 reti a 0. Da Gubbio in arrivo oltre 100 tifosi.

Così in campo (stadio "Benelli" ore 20,30).

VIS (4-3-2-1): Neri F.; Ceccacci, Rossoni, Zagnoni, Mattioli; Iervolino, Di Paola, Rossetti; Karlsson, Pucciarelli (Mamona); Nicastro. All. Banchieri. A disp. Mariani, Polverino, Neri G.M., Peixoto, Nina, Loru, Foresta, Valdifiori, Molina.

GUBBIO (4-3-1-2): Greco; Corsinelli, Signorini, Pirrello, Mercadante; Bumbu, Mercati, Casolari; Chierico; Udoh, Di Massimo. All. Braglia. A disp. Vettorel, Stacchiotti, Dimarco, Morelli, Guerrini, Brambilla, Rosaia, Spina, Bernardotto.

Arbitro: Mastrodomenico di Matera.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su