Mercato Roma: Ghisolfi cerca il tris di colpi per De Rossi

Roma, 27 luglio 2024 - Tanta fatica a innescare le marce alte di mercato, tanto temporeggiamento e un brivido di paura da parte dei tifosi circa l'immobilismo romanista, non si può dire di certo che l'avventura di Florent Ghisolfi come direttore sportivo sia iniziata con il botto. Se quando il dirigente ex Nizza e Lens ha firmato con il club capitolino ci si aspettavano fin da subito colpi da 90 da far scoppiare la piazza, forse ci si è immaginato il falso. Il dirigente francese è metodico e molto oculato nelle sue scelte: avere fretta sul mercato significa mettersi in posizione di inferiorità rispetto a chi è più paziente e può permettersi di dilatare i tempi delle trattative. Così la Roma è stata calma e ha aspettato la sua occasione e così dal nulla può aspettarsi di chiudere tre colpi di alto profilo in appena una settimana, dopo il riscatto di Angeliño e l'ingaggio di Enzo Le Fée per 23 milioni di euro dal Rennes.

Nella giornata di oggi il primo di questo terzetto di nuovi ingaggi è già sbarcato nella Città Eterna. Si tratta di Samuel Dahl, terzino svedese classe 2003 in arrivo dal Djugardens. Nella giornata di giovedì il giocatore scandinavo ha giocato la sua ultima partita in Conference League con il club nordico, ma non è rientrato a casa base con i compagni, anzi dopo la partita ha preparato le valigie e nella mattinata di ieri è salito su un aereo: destinazione Fiumicino, dove il suo destino da romanista lo attendeva. Fotografato al suo arrivo nell'aeroporto della Capitale, il giocatore ha già cominciato a sostenere parte delle visite mediche, e resta pronto a completarle nella mattinata di oggi per poi arrivare all'annuncio definitivo. Per lui si parla di un trasferimento a titolo definitivo dal valore di circa 4 milioni di euro, bonus compresi. 

Se Samuel Dahl sarà un rinforzo per la parte bassa della corsia di sinistra, sul lato diametralmente opposto di campo, la Roma si trova attualmente a pochi passi dal concludere la trattativa per vestire di giallorosso Matias Soulé. Florent Ghisolfi ha vinto il braccio di ferro con l'omologo Cristiano Giuntoli della Juventus. Un giocatore dotato di grande velocità e la qualità sia nell'uno contro uno, sia nel tiro in porta. Argentino, così come Paulo Dybala, che si accinge a cambiare casacca per vestire la maglia dei lupacchiotti, in una trattativa dove proprio la volontà dell'esterno sudamericano ha fatto pendere la bilancia in favore dei capitolini. Il ritiro in Germania della Juventus è terminato ieri con la pessima amichevole persa per 3-0 contro il Norimberga, con il giocatore a non prendere parte all'incontro per sua decisione personale, come raccontato dallo stesso Thiago Motta.

La trattativa si è costruita sulla base di circa 26 milioni di euro di parte fissa, con 3 di bonus facili da raggiungere e un ulteriore milione di bonus più complessi per andare a raggiungere la quota potenziale di 30 milioni. Alla Juventus resta anche un 10% di incasso sulla futura rivendita del giocatore.

Un colpo da 90 per i capitolini in una trattativa fortemente voluta sia da Daniele De Rossi, sia dai vertici societari: un giocatore giovane e in vista con una stagione intera di Serie A sulle spalle dove si è messo in mostra con la maglia del Frosinone. Lo scorso anno per Soulé con i ciociari un invidiabile bottino di 11 gol e 3 assist in 36 partite giocate: peccato solo per il triste finale di stagione culminato con la retrocessione e il ritorno in Serie B dei gialloblù. 

Il sudamericano non è però il solo colpo atteso per l'attacco romanista nelle prossime ore. A completare questo trittico di ingaggi infatti con ogni probabilità ci sarà Artem Dovbyk. Il centravanti ucraino del Girona ha realizzato 24 gol nella scorsa stagione de La Liga, conseguendo il titolo di "Pichichi" del campionato spagnolo. Il giocatore sembrava promesso sposo all'Atletico Madrid di Diego Simeone, ma nelle ultime ore c'è stata una brusca frenata, complice uno stallo importante su commissioni degli agenti, che ha riaperto le chance alla Roma di portare sulle sponde del Tevere il giocatore. A differenza delle trattative precedenti, qui ancora i due club non hanno in mano alcun accordo di parte.

Nella giornata di ieri gli agenti del centravanti ucraino erano nella Capitale e banno sostenuto un incontro molto positivo con i dirigenti capitolini. Resterà da strappare il sì del club catalano per portare a termine l'operazione, ma intanto l'apertura nei confronti della Roma è importante da parte dei rappresentanti di Dovbyk in questa trattativa. Al portale Ukrfootball infatti, l'agente del giocatore, Alex Lundovskyi, ha parlato così del possibile passaggio all'Atletico Madrid del proprio assistito: "L’Atletico è un grande club, ma non abbiamo visto un progetto serio per Artem, e la loro offerta in termini finanziari è significativamente inferiore alle offerte di altri club interessati". Insomma un'importante freno apposto alla trattativa nella sua direzione verso la sponda madrilena dei Colchoneros.

Chiaramente il mercato della Roma non terminerà con questi tre colpi in entrata, ma se si poteva accusare di una partenza a rilento la squadra giallorossa, in queste ore Florent Ghisolfi sta lavorando in maniera importante per ribaltare questa concezione del club, volendo dimostrare a tutti le proprie qualità come direttore sportivo. Concluse queste trattative, il focus del mercato romanista potrebbe spostarsi sull'ottenimento di un nuovo terzino a destra e occhio perché sotto sotto in casa giallorossa, non si è ancora rinunciato alla possibilità di ingaggiare ancora dalla Juventus il talento di Federico Chiesa.