Como, vietato esagerare. La squadra per la Serie A. No a Icardi e Correa. Sì al brasiliano Kennedy
Piace la punta della Fluminense. Il ds Ludi: "Con Fabregas faremo subito il punto"
Tanti sono i nomi che vengono accostati al Como, in questi giorni, probabilmente solo voci, ma forse qualcosa di vero c’è. "Smentisco l’arrivo e l’interessamento per Icardi e Correa – dice il ds Carloalberto Ludi – anche quello su Audero, la sua è stata solo una visita di cortesia nei confronti della società. In settimana ci troveremo con Fabregas per iniziare a fare alcune considerazioni. Sarà un mercato oculato, in linea con quanto fatto negli scorsi anni, per dare una crescita costante alla società, se poi capiterà qualche occasione non ce la faremo sfuggire". Quindi, pare, niente grandi colpi ad effetto, ma giocatori solidi e futuribili. Nel frattempo però molti procuratori si sono fatti avanti, pare proponendo giocatori del calibro di Belotti, Bonazzoli e Petagna, per l’attacco da affiancare a Cutrone. Per la porta da mettere in competizione con Semper, è rimbalzato anche il nome del polacco Aleksander Bobeck, del Ekstraklasa considerato l’erede di Szczesny. La voce più clamorosa però arriva dal Brasile, per un interessamento del Como a John Kennedy, 22enne della Fluminense, prospetto ad altissimo livello, però dal carattere non facile e non in linea con i principi della società. Il Como però ha bisogno di centrocampisti e qui nomi non ne circolano, è difficile affrontare un campionato di serie A con Kone appena tornato da un gravissimo infortunio, con Baselli dal rendimento discontinuo, col solo giovane Braunoder, insieme a Bellemo e Abildgaard.
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