Lecce battuto nello scontro salvezza. Paz e Cutrone fanno ruggire il Como
L’argentino e il capitano mattatori. Fabregas esulta: "Aggressiva e propositiva, questa è la mia squadra"
Prova di forza del Como che porta a casa la sfida salvezza contro il Lecce, con due reti di Paz e Cutrone, dopo averne sprecate diverse durante l’incontro. Per i pugliesi c’è la scusante di aver messo in campo una formazione senza tanti titolari. Fabregas deve correre ai ripari ancor prima del fischio d’inizio: Sergi Roberto s’infortuna nel riscaldamento e viene sostituito da Engelhard. In attacco, invece, la scelta ricade su Cutrone al posto di Belotti.
In tribuna, invece, ad osservare i suoi probabili, prossimi compagni, c’è Dele Alli. E assiste al Cutrone show che inizia presto. Il comasco si scatena al 4’, cogliendo una traversa con un tiro da fuori. Il mancato gol si traduce in carica per i lariani: subito dopo Fadera serve un gran pallone in area a Paz che viene stoppato in tackle da Baschirotto. Il “maestro“ Giampaolo si sbraccia per mantenere alte le linee, ma il Como con Fadera e Paz punge da tutte parti, pur senza arrivare alla conclusione. Al 29’ Paz riceve palla a centrocampo, avanza e tira dal limite, Falcone respinge corto e Cutrone viene agganciato da Baschirotto: rigore. Cutrone dopo aver sbagliato a Udine, lascia a Paz: Falcone para fra la disperazione del Sinigaglia. Per farsi perdonare l’argentino ci riprova da fuori ancora di destro al 37’, ma Falcone è un muro e respinge ancora. Ormai è una sfida fra Paz e Falcone. Al 45’ il fantasista tira una gran punizione nell’angolino: sembra rete, ma la mano di Falcone ci arriva ancora.
La ripresa inizia con un gran assist di Moreno per Cutrone che al volo prende l’ esterno della rete. Il vantaggio dei lariani finalmente arriva al 4’: Da Cunha recupera con caparbietà una palla a destra che arriva a Cutrone sul lato opposto, Paz al limite si libera e con colpo da biliardo segna alla sinistra di Falcone. Il Lecce molla gli ormeggi, Cutrone al 9’ segna dopo un’accattivante azione, ma la rete viene annullata dal Var per fuorigioco. Il centravanti lariano sembra vittima di una stregoneria e prende il palo con un colpo di testa, dopo un cross di Strefezza, ma Piccinini ferma ancora il gioco per offside. Fabregas cambia gli ingredienti, allora: toglie Moreno per Dossena e la difesa torna a 4 per blindare il risultato. Al 30’ clamoroso salvataggio sulla linea in rovesciata di Coulibaly, dopo che Falcone era stato scavalcato da un pallonetto di Strefezza. Poi è il momento di Cutrone che sfonda la rete, finalmente, al 34’, quando trasforma in oro un gran tiro di Van Der Brent, respinto corto. Fabregas poi lo sostituisce subito per il meritato applauso del Sinigaglia. Contento l’allenatore lariano: "Siamo stati molto aggressivi e propositivi, questo è il Como che mi piace. Noi sappiamo cosa fare, abbiamo programmato il nostro futuro passo dopo passo: gli errori e le sconfitte del passato fanno parte del percorso. La nostra forza è la mentalità e vittorie come questa aiutano a farla crescere".
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