Coppa Italia, la Vis Pesaro fa festa. La Recanatese mastica amaro

Giallorossi avanti al 92’ con Longobardi, dopo un minuto il pareggio. Nei supplementari ospiti due volte in rete

6 ottobre 2023
Coppa Italia, la Vis Pesaro fa festa. La Recanatese mastica amaro

Coppa Italia, la Vis Pesaro fa festa. La Recanatese mastica amaro

Recanatese

1

Vis Pesaro

3

dopo i supplementari

RECANATESE (3-5-2): Mascolo; Veltri (1’st Peretti), Ferrante, Quacquarelli; Egharevba (17’st Longobardi), Ferretti, Prisco (1’st Morrone), Canonici (38’Valleja), Marinacci (5’pts Sbaffo); Giampaolo, Lipari (24’st Carpani) All. G.Pagliari.

VIS PESARO (3-4-2-1) : Polverino; Ceccacci, Mattioli, Cusumano; Foresta, Nina (29’st Iervolino), Rossetti (22’st Di Paola), Peixoto (1’pts Zoia); Loru (40’st Valdifiori), Marcandella (29’Kemayou), Sylla (22’st Karlsson) All.Banchieri.

Arbitro: Colaninno di Nola.

Reti: 47’st Longobardi, 48’Di Paola, 3’pts Kemayou, 6’sts rig. Di Paola.

Note: ammonti Ceccacci, Prisco, Rossetti, Ferrante, Mattioli, Peixoto, Di Paola, Iervolino, Quacquarelli, Polverino, Ferretti, Zoia. Espulso Pagliari. Recupero 0’+4’. Angoli 6-7. Spettatori circa 150.

Nessuno aveva pretese particolari per questa partita di Coppa, collocata nel mezzo di un tour de force, in questo senso il match non ha tradito, è stato un onesto e a tratti godibile tran tran con qualche acuto, diversi errori e alcuni lampi. La Recanatese, timida nei primi 45’, più convincente poi, ha "accarezzato" per 60 secondi la speranza della qualificazione, il tempo trascorso tra il vantaggio al 92’ ed il pari giunto nell’azione successiva. Nessuno recriminerà troppo ma certo scoccia uscire così, tra l’altro con un passivo pesante. Altro che turnover: i tecnici pescano a piene mani da quanto gli organici mettono a disposizione, allora c’è l’esordio del 17enne Canonici e nella Vis trovano spazio ragazzi sinora impiegati con il contagocce.

Partono a tutta gli ospiti che in avvio si vedono negare una rete convalidata dall’assistente ma annullata dall’arbitro su cross di Peixoto e deviazione di Sylla. Marcandella chiama Mascolo a una difficile deviazione in corner, il primo squillo giallorosso arriva al 12’ su botta dai 25 metri di Ferretti che si perde di un soffio a lato. Dopo qualche sbadiglio ci sono proteste, non del tutto ingiustificate, per una spinta in area di Mattioli su Lipari con l’esordiente Colaninno che sorvola, ma la prima frazione scorre via. Ripresa: Pagliari inserisce Morrone e Peretti ma il canovaccio non muta di molto. La Recanatese sembra però più convinta. Al 19’ parabola arcuata di Ferretti dalla bandierina, la palla resta nei pressi della linea di porta dove Lipari sparacchia alto da ottima posizione. Si cerca di aumentare i giri del motore: entrano, tra gli altri, Di Paola e Carpani. Quest’ultimo sarebbe libero di andare verso la porta ma Giampaolo lo ignora e la conclusione è bloccata da Polverino. Cusumano sfiora l’harakiri su cross di Longobardi. Finale emozionante con due prodezze: la prima di Longobardi con una splendida conclusione sul palo lontano a cui fa seguito un tracciante vincente di Di Paola. Supplementari: traversone di Iervolino, preciso l’impatto di testa del diciottenne Kemayou. Non poteva mancare il solito legno, una maledizione, stavolta di Quacquarelli su tiro cross dal limite. Al 109’ rigore per la Vis per fallo su Zoia che Di Paola, impeccabilmente, trasforma. È il sigillo alla gara ed ora testa esclusivamente al campionato.

Andrea Verdolini

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