Cremonese: l'amaro è sempre nella coda: recupera il doppio svantaggio a Roma e cede in zona Cesarini

Cremona – La Cremonese chiude il ciclo delle trasferte con una sconfitta in casa della Lazio che è una valida spiegazione dell’amara stagione vissuta dalla matricola grigiorossa. Gli ospiti nel primo tempo non riescono a rendersi pericolosi e vanno sotto di due gol, ma nella ripresa si destano in bello stile e raddrizzano una gara che sembrano in grado di condurre in porto. Almeno fino a 2’ dal 90’ quando un episodio sancisce il definitivo 3-2 che suona ancora una volta a condanna per una Cremonese dai due volti. La squadra di Ballardini, che per cercare di contrastare meglio le folate offensive dei laziali decide di tornare al 3-5-2, tiene testa ai biancocelesti solo 4’.

Il tempo necessario alla formazione di Sarri di abbozzare la prima azione e di trovare un varco più che interessante con Hysaj, che rende subito amaro l’esordio Sarr portando immediatamente in vantaggio i padroni di casa. La rete subita a freddo complica ulteriormente i piani dei grigiorossi, che non riescono a reagire e lasciano l’iniziativa nella mani della Lazio che, pur senza premere a fondo sull’acceleratore, va ancora alla conclusione con Lazzari, Pedro e Vecino, ma il punteggio non cambia. La prima occasione di marca ospite giunge al 23’ con Tsadjout, che gira a rete un servizio di Ciofani, ma la palla si spegne sull’esterno della rete. Sul versante opposto la Lazio continua a punzecchiare e al 37’ arriva il raddoppio.

Pedro va al cross e Milinkovic-Savic anticipa tutti per il 2-0 che, nonostante una maggiore vivacità degli ospiti nei minuti finali del primo tempo, accompagna le due squadre all’intervallo. La ripresa si apre con una tempestiva uscita di Sarr su Immobile, anche se subito dopo l’azione viene vanificata per un fuorigioco. La Cremonese può così evitare il tris e al 9’ sfrutta l’opportunità per tornare in partita. Valeri serve un bel pallone a Galdames che con una secca sventola firma il suo primo gol italiano. La rete siglata carica i grigiorossi che capiscono che il “mostro non è poi così brutto come sembra” e dopo soli 4’ riescono a firmare il 2-2 fino a quel momento davvero insperato visto l’andamento della gara.

Ciofani mostra il suo colpo migliore, lo stacco di testa, e mette in difficoltà Lazzari, che tenta di toccare la sfera all’indietro, ma finisce per indirizzarla in modo beffardo nella propria porta. Tutto da rifare improvvisamente per la squadra di Sarri che torna a spingere con decisione. I biancocelesti vanno vicini al nuovo vantaggio prima con Felipe Anderson, Immobile e Milinkovic-Savic, ma la difesa ospite riesce a salvarsi. Ancora una volta, però, la beffa è nel finale per la squadra di Ballardini, che a 2’ dal termine viene trafitta da un angolo che la difesa grigiorossa non controlla a dovere e permette a Milinkovic-Savic di depositare in rete per il definitivo 3-2 che condanna ancora una volta la Cremonese a rimanere a mani vuote. Lazio-Cremonese 3-2 (2-0) Lazio (4-3-3): Provedel 6; Lazzari 6, Casale 6, Romagnoli 6, Hysaj 6,5 (35’ st Pellegrini sv); Vecino 6,5, Milinkovic-Savic 6,5, Luis Alberto 6 (45’ st Basic sv); Pedro 6,5 (15’ st Felipe Anderson 6), Immobile 6, Zaccagni 6 (45’ st Radu sv). A disposizione: Maximiano; Gabarron; Marcos Antonio; Cancellieri; Gonzalez; Adamonis; Gila; Ruggeri; Bertini. All: Maurizio Sarri 6. Cremonese (3-5-2): Sarr 7; Ferrari 6,5, Bianchetti 6,5, Lochoshvili 6 (32’ st Vasquez 6); Sernicola 6,5, Pickel 6,5, Meité 6, Galdames 6,5 (22’ st Castagnetti 6), Valeri 6 (22’ st Quagliata 6); Tsadjout 6, Ciofani 6 (13’ st Buonaiuto 6). A disposizione: Carnesecchi; Saro; Aiwu; Ghiglione; Afena-Gyan; Chiriches; Acella; Okereke. All: Davide Ballardini 6. Arbitro: Antonio Giua di Olbia 6. Reti: 4’ Hysaj; 37’ pt Milinkovic-Savic; 9’ st Galdames; 13’ st aut. Lazzari Note: ammoniti: Sernicola; Galdames; Zaccagni; Pellegrini – espulso: 49’ st Sarri (all. Lazio) per proteste - angoli: 5-3 – recupero: 0 e 5’.