Da Lukaku a Vlahovic, Euro rivali alla carica

Le liste definitive di convocati per la Germania con un pieno di italiani: nella Serbia di Dusan altri sei giocatori dal nostro campionato

di PAOLO GRILLI -
30 maggio 2024
Da Lukaku a Vlahovic, Euro rivali alla carica

Da Lukaku a Vlahovic, Euro rivali alla carica

Prendono forma le nazionali che daranno l’assalto all’Europeo in Germania. C’è chi ha diramato la lista dei convocati prima di noi – i ventisei effettivi azzurri di Spalletti sono attesi invece solo il 6 giugno, con la scrematura della lista iniziale di trenta – e il dato che emerge subito è che i ct amano pescare nel nostro campionato per definire le rose. Il segno che la serie A – ma pure la B – anche andando oltre l’esito delle coppe europee, assiste a una risalita del proprio valore e non può che gioirne.

L’Albania che giocherà contro di noi nel girone e contro la quale esordiremo il 15 giugno ha fornito un pre-elenco di 27 atleti, che saranno ridotti a 24 (il limite allargato a 26 non è tassativo). Ben dieci i giocatori in forza a club italiani e che ci conoscono benissimo: Etrit Berisha (Empoli), Kastrati (Cittadella), Djimsiti (Atalanta), Hysaj (Lazio), Ismajli (Empoli), Kumbulla (Sassuolo), Asllani (Inter), Bajrami (Sassuolo), Medon Berisha (Lecce) e Ramadani (Lecce).

Sette gli ‘italiani’ convocati nella Serbia dal ct Dragan Stojkovic, in un girone tosto con Inghilterra, Slovenia e Danimarca: il portiere del Torino Vanja Milinkovic-Savic, il difensore della Fiorentina Nikola Milenkovic, i centrocampisti Ivan Ilic (Torino), Lazar Samardzic (Udinese) e Filip Kostic (Juventus), e gli attaccanti Dusan Vlahovic (Juventus) e Luka Jovic (Milan).

Nella Romania guidata da Eduard Iordanescu, inserita nel girone con Belgio, Slovacchia e Ucraina, sono sei gli ’italiani’: Nedelceanu del Palermo, Marius Marin del Pisa, Razvan Marin dell’Empoli, Mihaila e Man del Parma e Puscas del Bari. La stella poi è Dragusin, cresciuto nella Juve, decollato al Genoa e ora punto fermo del Tottenham. In attacco c’è Ianis Hagi, figlio del mito Gheorghe.

C’è poi nello stesso girone il Belgio ad aver diramato la lista definitiva dei 25, con i ’soli’ Lukaku della Roma e De Ketelaere dell’Atalanta a rappresentarci. Ma si tratta di giocatori di gran peso. Con loro, scelti dal ct Tedesco, anche Castagne, del Fulham ma ex della Dea, e Theate ora al Rennes dopo aver militato nel Bologna.

Usciti anche i convocati della Repubblica Ceca, che in Germania vedremo impegnata nel girone con Portogallo, Georgia e Turchia. Il ct Hasek si affida a un solo ‘italiano’, Barak della Fiorentina. Ma c’è pure l’ex Roma Schick, di quel Bayer Leverkusen sconfitto dall’Atalanta nella finale di Europa League. Sì, negli infiniti incroci del calcio siamo tornati ad avere spesso la precedenza.

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