A Verona punti pesanti. Gara delicata per l’Empoli. Andreazzoli sprona i suoi: "Hanno valori importanti»

Possibile esordio per Zurkowski: "Sta bene e ha mostrato molto entusiasmo"

di Redazione Sport
13 gennaio 2024

Gara delicata per l’Empoli. Andreazzoli sprona i suoi: "Hanno valori importanti"

di Simone Cioni

EMPOLI

Oggi alle 18 al Bentegori di Verona si apre il girone di ritorno dell’Empoli, con la squadra di Andreazzoli attesa subito da un match quanto mai delicato in chiave salvezza. L’Hellas, infatti, è una diretta concorrente e precede gli azzurri di una sola lunghezza. "É uno scontro diretto, siamo già stati sconfitti all’andata e questo è un ulteriore vantaggio che hanno nei nostri confronti – esordisce Aurelio Andreazzoli –. Quindi è evidente che diamo a questa gara l’importanza che ha, ma è anche ugualmente evidente, come diciamo sempre, che i punti contro il Milan non erano certo diversi da quelli in palio a Verona. Troveremo un avversario agguerrito in un ambiente agguerrito, perché saranno compatti, come è logico che sia, nel sostenere la loro squadra. Siamo consapevoli di questo, crediamo di conoscere bene quello che fanno, poi sarà il campo a dire se siamo capaci di contrastarli o colpirli lì dove pensiamo di poter avere dalla nostra la possibilità di farlo". Al di là delle difficoltà societarie e delle tanti voci di mercato in uscita che riguardano la rosa di Baroni, quella scaligera secondo il tecnico di Massa resta una squadra con valori importanti. "Spesso si guarda la classifica e ci si fa un’immagine che non è quella corretta – precisa l’allenatore azzurro – perché poi bisogna guardare le partite, con chi giocano, quanto sono propositivi, quante armi hanno a disposizione e da questo punto di vista secondo me il Verona è una squadra molto importante. Poi la classifica non sempre rispecchia quanto una squadra esprime. Anche la nostra a mio parere non è veritiera rispetto a quanto la squadra ha prodotto".

Venendo alla formazione torna dalla squalifica Cacace, che si riprenderà il posto di terzino sinistro, così come a destra farà Bereszynski, dopo l’infortunio contro il Lecce. "Sia lui che Fazzini hanno recuperato e sono pronti". Conferma Andreazzoli anche se il giovane talento viareggino dovrebbe perdere il ballottaggio di mezzala destra con l’ultimo arrivato Zurkowski. "Ha mostrato molto entusiasmo nell’essere tornato a casa, come dice lui, e anche questa è una componente che va a incidere – ammette Andreazzoli –. Sta bene fisicamente e, essendo tornato in famiglia, il suo inserimento è stato dolce, non ha dovuto scoprire niente, quindi non ci sono controindicazioni al fatto che possa partire dall’inizio, come per tutti del resto".

Qualche dubbio in più resta sull’attacco, dove dopo l’ottima prestazione con il Milan scalpita per un posto Cancellieri. "Ha dimostrato di avere grandi doti, sta a lui metterle apposto, noi siamo a disposizione per farlo esprimere al meglio – spiega Andreazzoli –. Lui ha molto da dare e ce lo deve dare con continuità, ma vale per tutti per essere calciatori degni di questa categoria. Baldanzi? È normale che non sia al cento per cento, ha bisogno di mettere minuti nelle gambe per tornare quello che conosciamo". Infine, Andreazzoli chiude con una battuta sul mercato e su quello che manca all’Empoli. "È un periodo fastidioso, ma lo è per tutti, a mio parere è una finestra che è esageratamente lunga – conclude –. Alla nostra rosa manca un attaccante con determinate caratteristiche, che ci possano aiutare e permettere anche di scegliere. E non c’è nessuno meglio di Accardi per tentare di rimediare, se ce la possibilità di farlo".

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