Empoli alla ricerca dei gol dei suoi attaccanti. Con Nicola a segno solo Niang e Cancellieri

Nelle ultime due gare è riemerso il problema della finalizzazione. Ma ora finalmente il reparto offensivo torna al completo

12 marzo 2024
Empoli alla ricerca dei gol dei suoi attaccanti. Con Nicola a segno solo Niang e Cancellieri

Empoli alla ricerca dei gol dei suoi attaccanti. Con Nicola a segno solo Niang e Cancellieri

di Simone Cioni

Le ultime due partite, entrambe perse con il risultato di 1-0 contro Cagliari e Milan, hanno riportato alla luce in casa Empoli il problema del gol. O meglio la difficoltà a segnare da parte degli attaccanti azzurri. Con l’arrivo di Davide Nicola in panchina la squadra ha infatti sensibilmente migliorato la propria vena realizzativa con 11 reti in 8 partite, alla media di 1,3 centri a incontro, ma di questi soltanto 4 sono stati realizzati da 2 degli 8 attaccanti attualmente in rosa: i tre dal dischetto di M’Baye Niang e quello del definitivo 3-1 a Salerno di Matteo Cancellieri. In poche parole da quando Nicola è stato chiamato alla guida dell’Empoli, considerando anche l’autogol provocato da Nicolò Cambiaghi a Salerno, gli attaccanti azzurri hanno inciso con una partecipazione ad un gol ogni 144 minuti. Quasi ogni due gare. Media appena più bassa di quella generale che vede le 8 punte in rosa aver partecipato a 17 gol, uno ogni 148 minuti. Bottino che rappresenta però l’oltre 77 per cento delle reti complessive segnate finora (22), più del doppio del 36,3 per cento (4 su 11) con Nicola in panchina. E infatti, se si esclude la freddezza dal dischetto di Niang, al tecnico piemontese finora è mancata proprio la finalizzazione dei propri attaccanti. Tra i ’vecchi’ Ciccio Caputo non è ancora mai sceso in campo, il giovane Steven Shpendi è stato impiegato appena 21 minuti, Emmanuel Gyasi gioca stabilmente più dietro e Cambiaghi pur continuando a provarci con costanze non è ancora riuscito a sbloccarsi.

Per quanto riguarda i nuovi, detto di Niang (finalmente dal primo minuto a San Siro, da questo punto di vista non sono comunque arrivate notizie confortanti), Alberto Cerri è ancora a secco (dopo le prime 6 presenze da titolare, ha collezionato solo 8 minuti nelle ultime 2 uscite). È anche vero che finora Nicola non ha mai avuto il reparto al completo, con alcuni giocatori che devono quindi ritrovare la miglior condizione fisica (vedi Caputo, Niang e Cerri). Proprio per questo adesso che sono tutti disponibili, sperando di non dover fare i conti con altri contrattempi, sarà fondamentale lavorare molto sulle soluzioni offensive, ricercando anche quella praticità che lo stesso allenatore azzurro aveva richiesto alla squadra prima della trasferta di Milano. In quest’ottica potrebbe rivelarsi quanto mai prezioso il recupero di un attaccante esperto come Caputo, abile sia all’interno degli ultimi sedici metri che nel cucire il gioco per i compagni (vedi le ultime apparizioni prima dell’infortunio alla caviglia che lo ha tenuto lontano dai campi per un paio di mesi). Inevitabilmente, infatti, la salvezza del club di Fabrizio Corsi non può non passare dai gol dei suoi attaccanti.

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