Empoli, alternative in tutti i reparti. Contro il Cagliari Nicola ha più armi

Dalla difesa a tre ad una linea a quattro, con due esterni alti di gamba o un trequartista in più dietro la punta

2 marzo 2024
Empoli, alternative in tutti i reparti. Contro il Cagliari Nicola ha più armi

Empoli, alternative in tutti i reparti. Contro il Cagliari Nicola ha più armi

di Simone Cioni

La rifinitura di questa mattina e la successiva presentazione della gara attraverso le parole di mister Davide Nicola scandiranno la vigilia di Empoli-Cagliari (fischio d’inizio domani alle 15 al Castellani-Computer Gross Arena), altro snodo importante della stagione azzurra dopo il perentorio cambio di marcia delle ultime sei partite. All’andata gli azzurri uscirono indenni dalla Sardegna Arena, strappando con le unghie e con i denti un pareggio a reti bianche (decisivo Caprile che parò anche un rigore a Viola), che permise loro di rimanere a meno uno dai rossoblù di Claudio Ranieri. A due mesi di distanza da quella sfida capitan Luperto e compagni possono affrontare la diretta concorrente per la salvezza con un vantaggio di 5 punti. Margine, unito alle certezze acquisite nell’ultimo mese e mezzo, che può permettere agli azzurri di affrontare questo confronto con una certa serenità, ben consapevoli che un altro successo, dopo quello del Mapei con il Sassuolo, darebbe un ulteriore spallata alla corsa salvezza. Una gara dove al tempo stesso non può mancare quell’umiltà necessaria di chi sa che un’eventuale passo falso accorcerebbe nuovamente la classifica in coda (in questa stessa giornata c’è anche Verona-Sassuolo, le altre due squadre a quota 20 insieme al Cagliari). Ancora è presto per capire quale formazione schiererà Nicola, ma alla luce anche dei recuperi di Ebuehi (almeno per la panchina), Fazzini e Zurkowski, oltre al rientro di Gyasi dopo il turno di squalifica, qualche ragionamento in merito è possibile farlo.

Il Cagliari verosimilmente scenderà in campo con un 4-3-1-2, modulo simile a quello utilizzato da Fiorentina e Sassuolo, che dovrebbe quindi portare l’Empoli a confermare la difesa a quattro con Walukiewicz e Luperto centrali, Ismajli a destra e Cacace (in vantaggio su Pezzella) a sinistra. A destra la scelta dovrebbe cadere sull’albanese (in ballottaggio comunque con Bereszynski) in modo da poter facilmente passare ad una linea a tre qualora ce ne fosse necessità. Più difficile, in quest’ottica, l’impiego di Gyasi. A centrocampo non dovrebbe recuperare Grassi e al suo posto sarà confermato Marin con Maleh alla sua sinistra e probabilmente ancora Kovalenko sul centro destra. L’ucraino è favorito sui rientranti Fazzini e Zurkowski, che può comunque essere utilizzato anche più avanti sulla linea dei trequartisti. Magari in coppia con Cambiaghi alle spalle di uno tra Cerri (ex di turno insieme a Marin e Walukiewicz) e Niang, con quest’ultimo che stavolta ha grandi chance di partire dall’inizio. Non è da escludere, però, che insieme a Cambiaghi (l’unico che nel reparto offensivo appare sicuro del posto) sia confermato Cancellieri come contro il Sassuolo, per un tridente più puro. Insomma, sono diverse le carte che Nicola può pescare dal mazzo per poter tenere sempre alta l’attenzione e l’intensità della squadra.

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