Empoli-Juventus 0-2, Signora dietro alle milanesi. Danilo e Chiesa decidono la sfida

Torna al successo la truppa di Allegri, che si mantiene in scia di Inter e Milan

di FRANCESCO BOCCHINI -
3 settembre 2023
L'esultanza di Danilo e Gatti dopo l'1-0 a Empoli (Ansa)

L'esultanza di Danilo e Gatti dopo l'1-0 a Empoli (Ansa)

Empoli, 3 settembre 2023 - Dietro alle milanesi, assieme alla sorpresa Lecce, c'è la Juventus. Dopo il pareggio con il Bologna, Madama ottiene il secondo successo in trasferta del suo campionato, sbancando il Castellani di Empoli e riportandosi a -2 dalla vetta della graduatoria, occupata da Inter e Milan. Finisce 0-2 in terra toscana: a decidere la sfida sono i gol di Danilo e Chiesa. Nel mezzo, l'errore dal dischetto di Vlahovic, che tuttavia non costa caro alla banda di Massimiliano Allegri. Restano a quota zero punti i ragazzi di Paolo Zanetti, finora sempre sconfitti. 

Le scelte dei due allenatori

Empoli (4-3-3): Berisha; Bereszynski, Walukiewickz, Luperto, Pezzella; Maleh, Marin, Fazzini; Baldanzi, Caputo, Cambiaghi. All. Zanetti. 

Juventus (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic. All. Allegri. 

La sblocca Danilo

E' una Juventus che sin dalle prime battute dimostra di voler fare la partita. Il primo squillo è firmato Vlahovic: il suo tiro al 6' viene bloccato in due tempi da Berisha. Al 10' i bianconeri sbloccano il risultato con Danilo, ma la rete del brasiliano viene annullata per carica ai danni dell'estremo difensore dell'Empoli. Sette minuti dopo altra chance per Vlahovic, che di testa non inquadra la porta. Al 23' ecco il vantaggio ospite: un calcio d'angolo battuto da Miretti crea una mischia nell'area empolese, risolta dal guizzo vincente di Danilo. La Vecchia Signora è in fiducia e al 30' si rende nuovamente pericolosa con McKennie, la cui conclusione viene salvata dalla difesa locale. Finisce out non di molto invece il tiro di Vlahovic. 

Penalty fallito da Vlahovic 

Al 38' nuova possibile svolta del match: Gatti si inserisce in area, Maleh lo tocca e l'arbitro Ayroldi fischia calcio di rigore, confermato anche dopo il controllo al Var. Dagli 11 metri calcia Vlahovic, che si fa ipnotizzare da Berisha, bravo a intuire la direzione del penalty. Sul finale di frazione prova ad alzare i giri del motore la formazione di Zanetti, che tuttavia non riesce a creare pericoli dalle parti di Perin. E così il primo tempo va in archivio sul risultato di 0-1. 

Chiesa chiude i conti

Equilibrato e senza clamorose chances da rete l'avvio di ripresa. Almeno fino al 58', quando Chiesa manca l'appuntamento con il raddoppio a tu per tu con Berisha: l'ex Fiorentina supera un avversario, poi davanti al portiere dell'Empoli angola troppo e non trova la porta. Cambi per sia per Zanetti, con Cancellieri e Grassi dentro per dare vigore alla manovra offensiva, che per Allegri, che lancia in campo Pogba, Pogba che al 66' si vede annullare lo 0-2 per posizione irregolare di Vlahovic. Il tecnico livornese inserisce pure Cambiaso e Milik, ed è il laterale ex Bologna a mettere in difficoltà Berisha con un cross insidioso. La Juventus è in controllo, visto che la compagine azzurra non sembra in grado di costruire palle gol. E all'82' Chiesa chiude i conti, mettendo il sigillo sul successo della Signora: Milik lancia Chiesa da solo contro Berisha, saltato dal classe '97, che a porta vuota non sbaglia. Prima del triplice fischio i viaggianti potrebbero calare il tris, ma la zuccata di Milik si stampa sulla traversa. Vicino alla rete pure Destro, che manda la sfera alta non di molto. L'ultima emozione è al 95' per il palo di Kean

Il tabellino

Empoli-Juventus 0-2

Empoli (4-3-3): Berisha; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto, Pezzella; Maleh, Marin (72′ Kovalenko), Fazzini (61′ Grassi); Baldanzi (61′ Cancellieri), Caputo (72′ Destro), Cambiaghi (83′ Gyasi). All. Zanetti. A disp. Perisan, Stubjar, Shpendi, Cacace, Guarino, Ranocchia, Ebuehi, Bastoni, Ismajli. Juventus (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie (86′ Weah), Miretti (62′ Pogba), Locatelli, Rabiot, Kostic (70′ Cambiaso); Chiesa (83′ Kean), Vlahovic (70′ Milik). All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Daffara, Alex Sandro, Rugani, Fagioli, Nicolussi Caviglia, Yildiz, Iling-Junior. Arbitro: Ayroldi di Molfetta. Ammoniti: 15′ Locatelli, 43′ Bereszynski, 48′ Vlahovic, 49′ Miretti, 86′ Gyasi.

Leggi anche: Inter-Fiorentina 4-0

Continua a leggere tutte le notizie di sport su