Empoli, lo scontro-salvezza è del Verona: 2-1
Gli azzurri, rimaneggiati, perdono la sfida coi veneti, restando al penultimo posto della graduatoria
Verona, 13 gennaio 2024 – L’Empoli perde, 2-1, lo scontro-salvezza con l’Hellas al “Bentegodi” e resta al penultimo posto della classifica. Andreazzoli in difficoltà: Destro, titolare in distinta, dà forfait, e viene rimpiazzato da Shpendi. Tante le assenze tra gli empolesi: Caputo, Baldanzi ed Ismajli sono soltanto gli ultimi della lista. Si accomoda in panchina Zurkowski, tornato azzurro.
Inizio choc per gli ospiti: al 3’ il Verona è già avanti: sulla traiettoria dall’angolo, Djuric, lasciato completamente solo sul primo palo, insacca di testa. Subitanea la replica empolese: al 5’ Montipò sbaglia il rinvio, recupera Gyasi, che serve Shpendi. L’attaccante calcia a botta sicura, ma Magnani, in recupero, gli devia il pallone in corner.
Al 9’ Suslov prova a sorprendere Caprile da metà campo: il portiere è lesto a rientrare tra i pali e a far sua la palla. Al 12’ Tchatchoua sbaglia il cross, ma finisce paradossalmente con l’impensierire Caprile, costretto ad alzare la sfera sopra la traversa. Al quarto d’ora è Ngonge a tentare la via del gol su calcio piazzato: il cuoio termina alto. Al 19’ Shpendi difende un bel pallone in area e lo cede a Gyasi, che prova la battuta a rete da posizione centrale, ma viene schermato da un difensore. Neppure sessanta secondi più tardi, tiro dalla distanza di Fazzini: pallone alle stelle. Al 22’ bella manovra empolese, con Cambiaghi, che liberatosi di un uomo, conclude dalla sinistra: palla sul fondo.
Al 34’ Empoli vicino al pari su punizione: Fazzini tocca a Grassi che col piattone dai 22 metri sfiora il palo alla sinistra del portiere. Al 47’ un cross di Cambiaghi obbliga Tchatchoua alla provvidenziale deviazione in angolo. Nebbia in avvio di ripresa e Verona pericoloso al 4’: Serdar vince un rimpallo e calcia da posizione favorevole, Caprile è bravo a mettere di piede in angolo. Due minuti dopo, colpo di testa di Folorunsho da distanza ravvicinata ed è ancora abile Caprile a salvare. All’8’ ancora Verona protagonista: è Djuric a schiacciare il pallone di testa, dando però poca forza: nessun problema per l’estremo difensore.
All’11’ sinistro maligno di Ngonge dal limite, Grassi devia il pallone ingannando Caprile: è il raddoppio dei veneti. Al 19’ la riapre Zurkowski, appena entrato in campo: perfetto traversone dalla destra di Bereszynski e il centrocampista, rientrato da poco a Empoli, stacca di testa mandando il pallone nel sette. Al 24’ Montipò esce tempestivamente su Gyasi, spedendo il pallone fuori. Al 26’, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, prima Gyasi e poi Luperto hanno l’opportunità di castigare il Verona, fallendola. Al 28’ chance per il subentrato Saponara. Al 43’ botta di Cacace da fuori, con la palla che finisce sul fondo. Al 45’ Cancellieri tenta la deviazione sottomisura, ma non trova lo specchio della porta. Al 48’, infine, il cross di Sodero è sporcato da un difensore e costringe Montipò alla deviazione in corner. TABELLINO HELLAS VERONA – EMPOLI 2-1 HELLAS VERONA (4-3-3): Montipò; Tchatchoua, Coppola (35’ st Dawidowicz), Magnani, Doig; Folorunsho (22’ st Saponara), Duda, Suslov (47’ st Amione); Ngonge (47’ st Mboula), Djuric (35’ st Henry), Serdar. A disposizione: Berardi, Perilli, Cruz, Cabal, Charlys, Bonazzoli. Allenatore: Baroni. EMPOLI (4-3-3): Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto, Cacace; Fazzini (11’ st Zurkowski), Grassi (32’ st Marin), Maleh (41’ st Sodero); Gyasi (41’ st Corona), Shpendi (11’ st Cancellieri), Cambiaghi. A disposizione: Berisha, Perisan, Indragoli, Ranocchia. Allenatore: Andreazzoli. ARBITRO: Doveri di Roma. MARCATORI: 3’ pt Djuric; 11’ Grassi (aut.), 19’ st Zurkowski. NOTE: giornata nebbiosa. Espulso al 42’ st Duda per somma di ammonizioni. Ammoniti: Zurkowski, Coppola, Cambiaghi, Tchatchoua, Cancellieri. Angoli: 5-9. Recupero: 2’, 4’. Gianluca Barni
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