Empoli, poca fortuna in casa del Genoa. L’ultimo successo risale a oltre 15 anni fa

Nel complesso il bilancio con i rossoblù è in equilibrio, ma al Ferraris gli azzurri non vincono dall’1-0 firmato Abate del 24 aprile 2008

1 dicembre 2023
Empoli, poca fortuna in casa del Genoa. L’ultimo successo risale a oltre 15 anni fa

Empoli, poca fortuna in casa del Genoa. L’ultimo successo risale a oltre 15 anni fa

di Simone Cioni

Una rete di Ignazio Abate al 15’ del primo tempo, su perfetto assist di Sebastian Giovinco, fu sufficiente all’Empoli per espugnare il Luigi Ferraris di Genova il 24 aprile del 2008. Sulla panchina degli azzurri sedeva Gigi Cagni e al termine di quella stagione l’Empoli retrocedette da terzultima in classifica con un solo punto in meno del Catania. Risale ormai ad oltre 15 anni e mezzo fa l’ultimo successo azzurro in casa del Genoa, dove nelle ultime 5 apparizioni la società del presidente Fabrizio Corsi ha colto solo 3 pareggi segnando appena 2 reti. Uno di questi, a reti bianche, è arrivato proprio nell’ultimo confronto sul campo dei rossoblù nella stagione 2021-’22 con lo stesso Aurelio Andreazzoli in panchina. L’anno dei 41 punti, con salvezza azzurra praticamente mai in discussione. In quell’occasione, invece, il Genoa precipitò nuovamente in Serie B da dove poi è comunque prontamente risalita lo scorso anno. Nei 17 precedenti disputati a Marassi, sono arrivate soltanto 3 vittorie azzurre. Oltre a quella già citata del 2008, gli altri due successi empolesi risalgono agli ottavi di finale di ritorno della Coppa Italia 2006-07 (1-0 firmato da Nicola Pozzi, che sempre sotto la guida di Cagni valse la qualificazione ai quarti dopo lo stesso risultato maturato all’andata al Castellani-Computer Gross Arena) e al campionato di Serie B 2000-’01, chiuso al 5° posto a quota 64 punti con Silvio Baldini in panchina. In quell’occasione, il grande protagonista fu Toto Di Natale, autore di una doppietta, prima che Carparelli accorciasse le distanze per il Genoa nel finale di gara.

Nel complesso sono 36 i precedenti con i rossoblù liguri (il primo risale al 13 dicembre 1970 in Serie C con il Genoa che espugnò 2-0 Empoli) con un bilancio quasi in perfetta parità: 10 successi azzurri contro gli 11 genoani. Al di là di quello che è stato, però, l’incontro di domani pomeriggio riveste senza dubbio un’importanza notevole per capitan Luperto e compagni. Si tratta infatti di un altro scontro diretto in chiave salvezza, il secondo fuori casa dopo quello perso a Frosinone. Il Genoa di Gilardino ha 4 punti di vantaggio, ma nelle ultime 5 uscite ne ha conquistati 6 come Caputo e compagni (2 vittorie e 3 sconfitte). Nelle ultime due partite disputate davanti al proprio pubblico, che al Ferraris è sempre un fattore determinante, il Genoa ha fatto suoi con altrettanti 1-0 gli altri due scontri salvezza contro Hellas Verona e Salernitana. Vincere significherebbe fare un bel balzo in avanti, ma anche non perdere potrebbe rivelarsi positivo per tornare a smuovere la classifica e mantenere la media di oltre un punto a partita, dal ritorno di Andreazzoli.

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