Grassi sempre presente. Dietro Luperto non sbaglia

Prova opaca per Cancellieri, sottotono Maleh, Bereszynski soffre Banda. Kovalenko inizia nel vivo del gioco, poi cala. Buon impatto di Marin.

12 dicembre 2023
Grassi sempre presente. Dietro Luperto non sbaglia

Grassi sempre presente. Dietro Luperto non sbaglia

BERESZYNSKI 5.5 – Soffre la rapidità di Banda, poi è costretto ad alzare bandiera bianca per un guaio muscolare.

EBUEHI 6 – In occasione del vantaggio del Lecce concede troppo spazio a Banda, però rispetto al compagno è più propositivo.

ISMAJILI 6 – Attento in marcatura, commette un solo svarione nel primo tempo scivolando in chiusura su Banda.

LUPERTO 6.5 – Tiene a bada l’ex Piccoli prima e Krstovic poi, rendendosi pure pericoloso nell’area avversaria.

BASTONI 6 – Ordinato in fase di copertura, più timido in quella di appoggio.

KOVALENKO 5.5 - L’eroe di Napoli, sempre positivo anche quando entrato con Sassuolo e Genoa, stavolta premiato con la titolarità parte bene salvo poi uscire pian piano dal vivo del gioco.

FAZZINI 6 – Ci mette la consueta verve ed anche discreta qualità, manca però di concretezza al momento di fare la scelta giusta.

GRASSI 6.5 – Sempre ben posizionato fa filtro davanti alla difesa e da buone geometrie, anche se talvolta è un po’ troppo lento nel far girare la palla. Sfortunato in fase conclusiva, con Falcone che gli dice due volte di no.

MALEH 5.5 – Solita generosità, ma anche solito cartellino giallo e, stavolta, meno pulizia del solito dal punto di vista tecnico.

MARIN 6 – Entra con buon piglio, difende e si propone con continuità, servirebbe però un pizzico di lucidità in più al momento della giocata decisiva.

CAPUTO 6.5 – Movimenti da attaccante vero e grande lavoro spalle alla porta, passano dai suoi piedi tutte le occasioni più pericolose. Speriamo con l’infortunio non sia niente di grave.

SHPENDI 5.5 – Il ragazzo è giovane e si farà, ma ancora è un po’ ’leggero’.

CANCELLIERI 5.5 – Decisivo nel pari col Genoa, non si ripete. Ha un occasione in avvio, poi si spegne lentamente fino al cambio.

GYASI 6 – Ha poco tempo a disposizione per poter incidere, comunque la volontà non gli manca.

ANDREAZZOLI 6 – Un paio di cambi forzati ne complicano i piani e nel primo tempo la squadra non appare così decisa a ricercare una vittoria che sarebbe invece importante per la classifica. Ancora una volta, però, viene fuori il carattere quando va sotto, sebbene il forcing finale sia molto confusionario.

Si.Ci.

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