LA STORIA. Gli esordi a Castello. Poi tutta la trafila nelle giovanili fino al debutto in A

Il giovane calciatore Baldanzi, nato nel 2003, si fa strada nel mondo del calcio con il Castelfiorentino e Monteboro. Debutta in Serie A a 19 anni e si afferma nella squadra empolese, segnando 4 gol nella stagione 2022-2023. Si mette in mostra anche con la nazionale U20, ma perde la finale del campionato mondiale contro l'Uruguay.

1 febbraio 2024
Gli esordi a Castello. Poi tutta la trafila nelle giovanili fino al debutto in A

Gli esordi a Castello. Poi tutta la trafila nelle giovanili fino al debutto in A

Nato il 23 marzo del 2003 a Poggibonsi, inizia la sua avventura nel mondo del calcio nelle giovanili del Castelfiorentino, solamente due anni dopo è pronto a fare le valigie per partire alla volta di Monteboro. Nelle giovanili mostra subito tutte le sue potenzialità, conquista vari trofei fino a conquistare il campionato Primavera, dove batte in finale per 5-3 l’Atalanta, la squadra favorita e quella campione uscente. Fabrizio Corsi al tempo lo paragonò ad Alejandro Gomez, ma era difficile trovare una similitudine giusta per un calciatore in rampa di lancio. Debutta in Serie A il 22 maggio 2022, a 19 anni, sostituendo Patrick Cutrone al 74’ della partita contro l’Atalanta, vinta per 0-1. Nella stagione 2022-2023, con l’arrivo di Paolo Zanetti sulla panchina empolese, Baldanzi viene inserito in pianta stabile in prima squadra. La stagione successiva sarà infatti quella più prolifica per il classe ’03 che totalizzerà 4 reti in 1.788’ di gioco. Nello stesso anno si mette in mostra anche con la propria nazionale per il campionato mondiale U20 segnando 2 gol e realizzando 2 assist. Il sogno del titolo europeo viene però strappato via sul più bello dall’Uruguay che in finale ha la meglio per 1-0.

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