Empoli-Lecce, Andreazzoli avverte: "È una squadra fastidiosa per qualità e tipo di gioco"

Il tecnico sulla formazione: "Abbiamo una rosa intercambiabile in ogni reparto"

di SIMONE CIONI -
11 dicembre 2023
Aurelio Andreazzoli (foto Tommaso Gasperini/Germogli)

Aurelio Andreazzoli (foto Tommaso Gasperini/Germogli)

Empoli, 11 dicembre 2023 – Il pareggio ottenuto a Genova permette all’Empoli di arrivare sicuramente più convinto e carico alla sfida odierna contro il Lecce al Castellani-Computer Gross Arena. Uno scontro importante in chiave salvezza perché, se è vero che i salenti finora hanno sempre viaggiato al di fuori della zona rosa, perdere a Empoli significherebbe farsi risucchiare nella lotta per non retrocedere.

Ancora una volta Andreazzoli dovrà far e a meno di Baldanzi, oltre che di Guarino, Pezzella e Belardinelli (il giovane centrocampista è nel frattempo finiti di nuovo sotto i fermi per una ricaduta e il suo rientro slitta ulteriormente). A chiarire la situazione del fantasista di Castelfiorentino è lo stesso tecnico: "Baldanzi sta bene e da martedì rientrerà in gruppo e farà tutto quello che faranno i compagni". Dopo i pochi minuti a Firenze e Frosinone, quindi, sarà la sfida di sabato prossimo con il Torino quella buona per ri vederlo a disposizione.

Tornando al match odierno, invece, l’allenatore di Massa si sofferma su altri due giocatori, Kovalenko, candidato ad una maglia da titolare e Destro, che invece continua a faticare. " Per quanto riguarda Kovalenko ha le stesse possibilità degli altri di partire dall’inizio – spiega –, mentre Mattia ha avuto sempre qualche problemino che non gli ha dato la possibilità di essere se stesso. Molto meno del passato, ma qualcosina c’è sempre e non è libero di fare esattamente tutto quello che ha nella testa e nelle sue capacità di fare".

Andreazzoli elogia poi la compagine di D’Aversa. "Il Lecce è una squadra estremamente difficile e fastidiosa da affrontare, per le caratteristiche individuale, per qualità, per armonia nel gioco, per interpretazione del 4-3-3 che, confesso, a me piace molto – sottolinea il tecnico azzurro –. E quindi la affronteremo consapevoli di questa situazione, ma con la voglia di sfruttare una gara che abbiamo a disposizione per incrementare il nostro bottino, visto che dopo mancherà una partita in meno alla fine e non vorremmo rimuginare su un’occasione sprecata. Naturalmente in settimana abbiamo lavorato particolarmente su quello che vorremmo migliorare noi, come del resto facciamo sempre – insiste Andreazzoli – ma, seppur minore, abbiamo dedicato una percentuale di lavoro anche a quello che fanno i nostri avversari per essere pronti a non avere sorprese. D’altra parte non dedicare attenzione anche all’avversario sarebbe segno di mancanza di rispetto o accenno di presunzione".

Due risultati utili di fila l’Empoli li ha fatti soltanto in una circostanza (pari con l’Udinese in casa e vittoria a Firenze dopo la sosta per le Nazionali), ma la mancanza di continuità nei risultati non spaventa Andreazzoli. "Sarei preoccupato se ci mancasse continuità di prestazione, ma a parte un buco di venti minuti, mezzora a Frosinone, la squadra ha sempre reagito, ha sempre cercato di fare, alle volte ci è riuscita altre volte no – conclude –. Abbiamo tra l’altro una rosa intercambiabile che mi da le stesse sicurezze qualsiasi giocatore scelga ed in settimana ho assistito al miglior allenamento, dal punto di vista qualitativo, che la squadra abbia mai fatto da quando sono tornato. Speriamo di poter dar seguito, il sentimento e l’attenzione del gruppo vanno verso l’alto".

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