L’Empoli ci deve provare. Andreazzoli vuole risposte: "La Lazio ha tanta qualità. Noi in campo senza paura»

Il tecnico di Massa festeggerà contro i biancocelesti le cento panchine in azzurro

22 dicembre 2023
Andreazzoli vuole risposte: "La Lazio ha tanta qualità. Noi in campo senza paura"

Andreazzoli vuole risposte: "La Lazio ha tanta qualità. Noi in campo senza paura"

di Simone Cioni

Niente da fare. Caputo non sarà del match per natalizio contro la Lazio. Alla fine la linea scelta è stata quella della prudenza, come è giusto che sia."Non lo riteniamo pronto e non vogliamo rischiare niente". Così Aurelio Andreazzoli in sede di presentazione della gara odierna contro i biancocelesti, che invece potrebbe vedere nuovamente protagonista dall’inizio Baldanzi. "Tommaso ha molti più minuti nelle gambe. Ha fatto una bella settimana, è vispo, è vivace, è allegro e questo ci conforta e ci rassicura – spiega il tecnico azzurro – ma tutta la squadra ha lavorato bene, come sempre, con attitudine e partecipazione. Se dipendesse da questo saremmo in Champions League (sorride ndr)". Qualche dubbio sul suo impiego dall’inizio resta, ma la sensazione è che possa far parte del tridente insieme a Shpendi, con Destro pronto a dare una mano dalla panchina, e l’ex Cancellieri. Rispetto a Torino, quindi, Fazzini tornerà in mediana, probabilmente al posto di Marin, mentre davanti alla difesa, reparto che probabilmente non verrà toccato, resta vivo il ballottaggio tra Grassi e Ranocchia (il primo è favorito) con Maleh confermato sul centro sinistra. Per affrontare una squadra di un livello ancora sopra il Torino, però, gli azzurri dovranno ripartire dal secondo tempo della sfida contro i granata. "Nel primo siamo stati molto imprecisi sotto l’aspetto tecnico – ammette Andreazzoli – mentre nella ripresa ci siamo sciolti un po’, la palla pesava meno e poi la condizione atletica che abbiamo adesso ci consente di andare anche un po’ oltre le righe. Alla fine il confronto è stato quasi pari, ma questo non ci può rallegrare, anzi ci rammarica, perché come ho detto ai ragazzi per me è stata un’occasione persa sebbene fossimo al cospetto di una squadra di livello più alto del nostro. Se siamo noi stessi non abbiamo niente da perdere – prosegue –, abbiamo da perdere se non lo siamo e questo lo abbiamo dimostrato quasi sempre da quando io sono arrivato qua, con delle situazioni che hanno messo in evidenza il fatto che se smettiamo di essere noi stessi diventiamo poca cosa".

Un aspetto che l’allenatore di Massa considera estremamente importate, ma su cui chiede di più alla sua squadra, è la gestione delle palle inattive. "Anche se ho visto delle situazioni in crescendo, non sono soddisfatto perché dobbiamo interpretarle meglio, con più personalità. Possiamo fare molto di più e dobbiamo migliorare". Quella di oggi contro la Lazio sarà la 100esima panchina in azzurro per Andreazzoli. "C’ho messo un po’ a metterle insieme (sorride ndr), ma mi fa piacere e sono onorato di aver avuto questo privilegio datomi dalla società e dalla sopportazioone del pubblico e dell’ambiente di Empoli. Vogliamo raggiungere in tutte le maniere l’obiettivo che ci siamo posti, ma per farlo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti – conclude –. Sarà sicuramente una partita difficile perché se leggo la rosa della Lazio mi impressiono per la qualità e la possibilità di scelta, oltre all’impronta dell’allenatore che è sempre presente. Qual’è il regalo che vorrei sotto l’Albero? La salute. È il miglior regalo che abbiamo tuti i giorni, ma spesso ce ne dimenichiamo e diamo importanza a delle cose che sono assolutamente inconsistenti".

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