L’Empoli fa il pieno di prestiti. Dopo Solbakken tocca a Kumbulla. Il restyling sulle fasce non è finito. Caso e Faraoni sono le ultime idee

Il calciomercato è molto più di una semplice finestra temporale in cui le squadre comprano e vendono giocatori. Ormai è il cuore pulsante del calcio moderno: trattative, trasferimenti che sono il risultato di un complesso gioco di equilibri economici, tattici e personali. Dai dirigenti ai procurati, ognuno ha un ruolo e una veste da ricoprire. Ed è proprio all’interno di questo contesto che il calciomercato appassiona e intrattiene tifosi da tutto il mondo. Tifosi che fremono di vedere il proprio club rinforzarsi per la stagione successiva, o di scoprire quale potrebbe essere il nuovo giovane pronto a esplodere nel massimo campionato italiano. E come abbiamo imparato, il calciomercato non risparmia nessuno. E anche quelle squadre che devono fare conti con budget limitati e la necessità di valorizzare i propri talenti sono chiamate a fitte operazioni sia in entrata che in uscita. E tra queste l’Empoli rappresenta un esempio emblematico di come una società possa muoversi con intelligenza e lungimiranza, puntando su giovani promesse e operazioni mirate. È proprio in questo contesto che si inseriscono le strategie e le mosse recenti del club toscano che si sta preparando a fronteggiare le sfide della prossima stagione.

Per la difesa, dopo il ritorno di Viti, ci sono altri tre nomi che sono stati accostati all’Empoli: Kumbulla, Natan e Faraoni. Sugli ultimi due si tratta soprattutto di possibili idee, senza niente di concreto. Diverso il discorso per Kumbulla, l’asse con la Roma è ben saldo e una possibile trattativa per l’ex difensore del Sassuolo potrebbe nascere. A centrocampo è stato ufficializzato l’importante ritorno di Maleh, il marocchino porta quantità e gamba oltre che una conoscenza dell’ambiente. Sulla trequarti D’Aversa è pronto ad accogliere Solbakken. L’esterno ha svolto le visite mediche nella mattinata di ieri e arriva a Empoli in prestito con diritto di riscatto. Il contratto è stato depositato in Lega, si tratta di un prestito con diritto di riscatto fissato a 3,5 milioni. L’altro nome che si è aggiunto per la corsia azzurra è quello di Giuseppe Caso del Frosinone, ala sinistra di grande tecnica e qualità. Al momento non filtra niente di concreto, vedremo se la situazione si farà più calda nei prossimi giorni.

Escluso Brancolini acquistato a titolo definitivo, i nuovi arrivati sono giunti tutti a destinazione in prestito. La strategia dell’Empoli è chiara: scovare giocatori funzionali per D’Aversa, con la voglia di dimostrare il loro valore e attraverso formule legate al prestito. In uscita invece la società ha monetizzato dalle cessioni di Luperto e Angori: il primo partito in direzione Cagliari per 3,5 milioni di euro, mentre il secondo è approdato al Pisa per 1,4 milioni.

Niccolò Pistolesi