Nuovo allenatore: quasi fatta per D’Aversa. L’Empoli ha scelto. E ora può liberare Nicola

Il tecnico aveva già un accordo con il Cesena, poi l’assalto del club di Corsi e l’incontro di ieri: adesso si attende la fumata bianca

di SIMONE CIONI -
18 giugno 2024
Nuovo allenatore: quasi fatta per D’Aversa. L’Empoli ha scelto. E ora può liberare Nicola

Nuovo allenatore: quasi fatta per D’Aversa. L’Empoli ha scelto. E ora può liberare Nicola

Sfumati Di Francesco e Viali, imminenti gli accordi rispettivamente con il neo promosso in A Venezia e con la Reggiana in B, come successori di Davide Nicola ormai promesso sposo del Cagliari (le due società stanno ancora lavorando all’accordo per liberare il tecnico piemontese, ma si dovrebbe essere ormai ai dettagli) l’Empoli si è prepotentemente inserito per Roberto D’Aversa. Quello del tecnico nato a Stoccarda è il nome uscito un po’ a sorpresa domenica in tarda serata e che nella giornata di ieri ha preso sempre più consistenza, fino all’incontro del pomeriggio con il presidente Fabrizio Corsi e il direttore sportivo Roberto Gemmi. È l’ex Lecce, esonerato lo scorso 11 marzo dal club salentino dopo la testata rifilata a Henry nel finale della gara contro il Verona, quindi il profilo che convincerebbe maggiormente il club azzurro, rispetto agli altri circolati negli ultimi giorni (Giampaolo, Sottil o Cioffi).

Un incontro, quello di ieri, che ha spiazzato e non poco il Cesena con cui D’Aversa aveva di fatto già raggiunto un accordo per rimettersi in gioco in Serie B. La settimana scorsa l’ex allenatore di Parma e Sampdoria, aveva anche visitato due volte il centro sportivo bianconero e cercato casa in città. La fatidica firma sul contratto, però, non è ancora arrivata perché il club romagnolo doveva prima formalizzare al rescissione con Toscano, destinato al Catania. Nero su bianco che secondo il direttore sportivo cesenate Artico, il quale ha smentito categoricamente una possibile firma tra D’Aversa e l’Empoli, sarebbe stato messo domani visto che nella giornata odierna si sarebbe provveduto a liberare definitivamente Toscano.

Il richiamo della Serie A, verso cui il 48enne D’Aversa si è sempre lasciato uno spiraglio, è stato evidentemente più forte spingendolo ad ascoltare la proposta avanzata da Corsi e Gemmi. Al momento non si conoscono i dettagli, forse un annuale con opzione di rinnovo in caso di salvezza, con le parti che si dovrebbero aggiornare nelle prossime ore. Al momento non sono emerse notizie sull’esito della trattativa da parte dei diretti interessati, ma stando a quanto filtra dall’ambiente cesenate la fumata bianca sarebbe imminente.

Il ds Artico è infatti dato molto attivo con gli allenatori pre-allertati proprio nel pomeriggio di ieri per correre ai ripari. Da un punto di vista tattico, sebbene nella sua carriera abbia adottato anche la difesa a tre, con D’Aversa si tornerebbe a un 4-3-3 spesso già visto al Carlo Castellani-Computer Gross Arena. Terminata la carriera da calciatore nella Virtus Lanciano con la promozione in B, nel 2014-15 inizia quella di allenatore proprio sulla panchina dei rossoblù abruzzesi portandoli a una salvezza tranquilla tra i cadetti. Impresa che non gli riesce nella stagione successiva, a causa di una penalizzazione di 4 punti. Il Parma, in Lega Pro, decide di scommettere su di lui e in tre stagioni riporta il club ducale in A dove si salva nel 2018-19 e 2019-20, salvo retrocedere mestamente con l’ultimo posto in classifica la stagione successiva. Lui però rimane in A con la Sampdoria, anche se il 17 gennaio 2022 viene esonerato con i blucerchiati 16esimi a più 4 sulla zona retrocessione. Il resto è storia recente con l’avventura a Lecce fino alla 28esima giornata di questo campionato, quando lascia i giallorossi al 16esimo posto con una sola lunghezza di vantaggio sulla terzultima.

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