"Ora a Firenze mi aspetto delle conferme"
Il presidente dell'Empoli Corsi parla del derby con la Fiorentina, della crescita della squadra e dei giovani talenti come Parisi e Baldanzi. Un percorso appena iniziato, ma con grandi speranze.
In vista del derby di lunedì 23 ottobre al Franchi contro la Fiorentina, il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno, rilasciando alcune dichiarazioni su questa prima parte di stagione. "Un po’ di cose non hanno funzionato – commenta –. Abbiamo dovuto rivedere tante cose, stiamo passando ad una quadratura un po’ differente rispetto a come eravamo partiti, stiamo cercando di trovare la quadra in fase difensiva, ma il percorso ovviamente, è appena iniziato, ed è lungo". Poi ha messo nel mirino proprio la sfida contro la Fiorentina: "Mi aspetto di vedere una conferma dei segnali di crescita che ci sono stati nelle ultime gare, dobbiamo trovare soluzioni offensive più efficaci. Sulla carta sembra difficile poter fare punti a Firenze per una squadra come l’Empoli, ma cercheremo di fare bene, come sempre abbiamo fatto negli ultimi anni e a volte siamo riusciti anche a fare risultato". Sarà, tra l’altro, la prima da ex per Parisi. "Per noi Parisi è stato una delle note più belle degli ultimi anni. Lo abbiamo preso in C e accompagnato in A. Sapevamo anche i suoi margini di crescita, essendo molto giovane ancora. Ho spesso pensato che dovesse fare dei passi in avanti negli ultimi trenta metri del campo, ma a vederlo giocare ora mi sembra di poter dire che Italiano lo abbiamo migliorato". Infine, il massimo dirigente azzurro chiude con una considerazione sul gioiellino Baldanzi. "È ancora giovane e va protetto dalle pressioni – conclude Corsi –. Quest’anno non era partito benissimo, sa che ha doti e qualità, e capisce che può fare meglio, è un bravo ragazzo".
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