Turbo Pezzella, che spinta. Colombo manca d’incisività
Ismajli annulla Lukaku (sostituito da Conte) e argina bene anche Simeone. Viti utile ed efficace, peccato per la sbavatura da cui poi scaturisce il fallo.
VASQUEZ 6 – Poco impegnato si fa trovare pronto nelle uscite, qualche errore con i piedi in impostazione.
GOGLICHIDZE 7 – Si aggiudica il derby georgiano lasciando le briciole al più famoso connazionale.
HENDERSON 6 – Cerca di tenere alta l’intensità fino al 90’ ISMAJLI 7 – Annulla totalmente Lukaku, tanto che Conte lo toglie intorno all’ora di gioco. Argina bene anche Simeone.
VITI 6.5 – Politano di fatto è costretto a fare il terzino per seguire Pezzella, quindi dietro è relativamente tranquillo e appoggia di più la manovra. Peccato per la sbavatura da cui scaturisce il rigore.
GYASI 6.5 – Contiene Spinazzola e gestisce bene pallone e tempi di gioco.
GRASSI 7 – Nonostante un’ammonizione evitabile non perde efficacia e lucidità. Fondamentale in entrambe le fasi di gioco. ANJORIN 7 – Provoca il rigore su Politano arrivando con troppa irruenza, unica leggerezza di una partita dominante in mezzo al campo: pressa, copre, accelera, detta i tempi e arriva anche a concludere.
HAAS 6 – Il tempo a disposizione non è molto, ma l’approccio è quello giusto.
PEZZELLA 6.5 – Partita magistrale per atteggiamento e costante spinta, anche se nella ripresa Politano lo mette maggiormente in difficoltà. Manca di un po’ di precisione al momento del cross.
FAZZINI 6.5 – Primo tempo vivace con tanto movimento e qualche spunto interessante: duetta bene con i compagni di reparto, manca in fase di conclusione.
EKONG 6 – Porta spregiudicatezza e un po’ di imprevedibilità.
COLOMBO 6.5 – Si muove bene e lotta, avendo anche un paio di occasioni. Manca un po’ di incisività al momento della giocata decisiva.
KONATE 6 – Il ragazzo entra senza timori reverenziali, ma contro un Napoli in totale gestione può fare ben poco.
D’AVERSA 6.5 – Impostazione tattica iniziale perfetta con Fazzini a schermare Gilmour, Gyasi e Pezzella a tenere bassi Politano e Kvaratskhelia mentre Grassi e Anjorin si occupano di McTominay e Anguissa. Risultato? Primo tempo praticamente perfetto degli azzurri, a cui manca solo la capacità di sfruttare almeno una delle azioni create. Nella ripresa la sostituzione di Grassi toglie un po’ di automatismi e il cambio di modulo non porta gli effetti sperati.
Si.Ci.
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