Un gol in otto gare: nessuno segna così poco. Ma ora l’Empoli ritrova il miglior Cancellieri

Il dato sulle reti realizzate è il peggiore nei top cinque campionati europei. L’ex Lazio: "Le prestazioni ci danno fiducia"

di SIMONE CIONI -
8 ottobre 2023
Un gol in otto gare: nessuno segna così poco. Ma ora l’Empoli ritrova il miglior Cancellieri

Un gol in otto gare: nessuno segna così poco. Ma ora l’Empoli ritrova il miglior Cancellieri

Siamo giunti alla seconda sosta del campionato, con l’Empoli che dopo la seduta defaticate di ieri mattina riprenderà gli allenamenti veri e propri martedì prossimo. Dal ritorno in panchina di Andreazzoli sono arrivati 4 punti in altrettante partite (1 di media a gara), 3 in meno dello scorso anno allo stesso punto della stagione, ma ciò che stona è l’unico gol segnato in queste prime 8 gare (nessuno peggio degli azzurri nei top 5 campionati europei). Anche se, a conti fatti, è valso ben 3 punti quindi il 100% della resa possibile.

Un dato che comunque non sembra preoccupare, come ha sottolineato Matteo Cancellieri nel post gara con l’Udinese. "Penso che tutto parta dalla prestazione e da questo punto di vista stiamo facendo prestazioni importanti, naturalmente ci sono anche gli avversari che ci creano difficoltà, però penso che sia un punto di partenza – ammette l’attaccante ex Lazio -, stiamo lavorando bene durante la settimana e lo riproponiamo in campo. Fare gol penso sia anche una questione di momenti, un episodio, adesso una palla esce di poco, un rigore viene accordato e poi tolto, un gol prima convalidato e poi annullato, siamo comunque sulla strada giusta". Venerdì sera l’esterno offensivo romano classe 2002, a cui il gol in Serie A manca dal 20 marzo 2022 quando proprio a Empoli siglò il pareggio del Verona, è stato uno dei migliori in campo come ha sottolineato lo stesso tecnico di Massa: "È stato bravo, a Bologna non mi era piaciuto come era entrato e gliel’ho detto, ma stavolta ci ha mostrato una partita al suo livello anche se pure lui, come tutti, deve alzare l’asticella perché così non basta". Dopo le prime prestazioni decisamente incolore, ora Cancellieri appare in una condizione psico-fisica smagliate e non è un caso se con l’Udinese sia stato uno dei più pericolosi: assist per Baldanzi nella più colossale occasione della gara, tiro alto dopo un bello spunto personale sulla trequarti, rigore guadagnato e poi tolto e conclusione a fil di palo nel finale.

"Mi sento bene sia fisicamente che mentalmente, stiamo lavorando bene, sono contento – ha proseguito -. Per quanto riguarda il rigore, il contatto indubbiamente c’era, poi è stato valutato non eccessivo e l’arbitro ha detto che il difensore ha toccato prima la palla. Sono episodi, comunque al di là di questo penso che siamo stati bene in campo e

abbiamo fatto una partita importante". Il numero 20 azzurro conclude poi con un po’ di rammarico per il pari. "L’importante è fare punti, però dispiace perché meritavamo la vittoria. Penso che continuando a lavorare così ci potremmo però togliere delle soddisfazioni".

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