Viti a rischio per la gara contro il Napoli. Empoli, tutte le alternative di D’Aversa

Il giovane difensore è rientrato dal ritiro della Nazionale Under 21 per un problema alla schiena e da giovedì a sabato non si è mai allenato

14 ottobre 2024
Viti a rischio per la gara contro il Napoli. Empoli, tutte le alternative di D’Aversa

Il giovane difensore azzurro Mattia Viti che la scorsa settimana è rientrato dal ritiro della Nazionale Under 21 a Tirrenia per un problema alla schiena

di Simone Cioni

EMPOLI

La squadra riprenderà la preparazione domani mattina sempre al Centro Sportivo di Petroio a Vinci, dove gli azzurri si alleneranno anche per tutta questa settimana viste le operazioni d manutenzione al manto erboso del Sussidiario. Sarà la prima seduta in cui si inizierà a lavorare in maniera più specifica per preparare la sfida al Napoli di domenica prossima all’ora di pranzo al Carlo Castellani-Computer Gross Arena (fischio d’inizio alle 12.30). Un allenamento in cui le maggiori attenzioni saranno sicuramente rivolte alle condizioni di Mattia Viti. La scorsa settimana, infatti, il giovane difensore azzurro è rientrato dal ritiro della Nazionale Under 21 a Tirrenia per un problema alla schiena e da giovedì a sabato non si è mai allenato facendo soltanto terapie. È chiaro quindi che più in là slitterà il suo rientro in gruppo e più diminuiranno le possibilità di vederlo in campo contro i partenopei. Detto che le sue condizioni verranno comunque attentamente valutate giorno per giorno, così come per Maleh e Zurkowski (anche su di loro la decisione sarà presa molto probabilmente alla vigilia del match), una sua eventuale assenza contro il Napoli sarebbe una bella tegola per D’Aversa e aprirebbe a varie possibilità per sostituirlo. Finora, infatti, l’ex Sassuolo ha disputato una prima parte di stagione praticamente perfetta, in cui ha sempre dato grande dimostrazione di sicurezza e personalità.

Il sostituto naturale, anche solo per una questione di piede forte (è mancino come Viti), sarebbe il giovane figlio d’arte Lorenzo Tosto. Il classe 2006 ha già dimostrato in Coppa Italia all’Olimpico Grande Torino di non temere i grandi palcoscenici, giocando con naturalezza e coraggio, come se non fosse la sua partita di esordio tra i ‘grandi’. Certo è che esordire in Serie A contro il Napoli trovandosi di fronte un avversario come Politano o magari Neres, non sarebbe certo uno scherzo ed un minimo di timore reverenziale sarebbe pure comprensibile.

Finora, però, D’Aversa ha dimostrato di non guardare davvero la carta d’identità e di non aver paura di puntare anche sui giovanissimi se li ritiene pronti per sostenere le pressioni e il dispendio di energie fisiche e mentali che una partita del genere comporterebbe. Dovesse invece scegliere l’esperienza allora potrebbe anche decidere di schierare braccetto di sinistra De Sciglio, che sebbene lo abbia fatto meno in carriera può ricoprire anche questo ruolo. Marianucci, infatti, è più centrale o al massimo braccetto di destra così come non dovrebbe essere una strada percorribile lo spostamento a sinistra di Goglichidze con magari uno tra Marianucci e De Sciglio a destra. Al limite, viste anche le tre punte del Napoli e l’ingombrante presenza al centro dell’attacco di uno come Lukaku, in ultima analisi potrebbe anche essere considerata la possibilità di passare a quattro dietro con Goglichidze e Ismajli centrali e Gyasi e Pezzella di partenza sulla linea dei difensori, rispettivamente a destra e a sinistra. Naturalmente tutto dipenderà anche dalle condizioni in cui torneranno dagli impegni con le rispettive nazionali Ismajli e Goglichidze, ma salvo situazioni davvero critiche difficilmente D’Aversa potrà rinunciare anche a uno dei due. Insomma, l’eventuale assenza di Viti sarebbe una perdita certo di non poco conta, ma è anche vero che la rosa ha le soluzioni per poter assorbire anche questa mancanza.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su