Zanetti e Berisha predicano calma e unione

L'Empoli ha bisogno di lavorare per dare continuità alla squadra e mettere giù delle fondamenta a partire dalla voglia di combattere. La pausa del campionato è un'occasione per crescere, ma il calendario non aiuta. Il tecnico Zanetti e il portiere Berisha incoraggiano a guardare avanti.

5 settembre 2023
Zanetti e Berisha predicano calma e unione

Zanetti e Berisha predicano calma e unione

Benedetta sosta. Al di là del fatto che non potrà lavorare a ranghi completi a causa delle varie convocazioni in Nazionale, è indubbio che mai come stavolta la pausa del campionato sia positiva per l’Empoli. Come ha sottolineato anche lo stesso tecnico Zanetti (nella foto) dopo il ko con la Juve, terzo di fila, c’è infatti bisogno di lavorare. "Questa squadra è ancora nuova, bisogna dare continuità e mettere giù delle fondamenta a partire dalla voglia di combattere". Rispetto a Monza contro i bianconeri si sono comunque visti dei miglioramenti. "La squadra ha lottato e onestamente non ho molto da rimproverare ai ragazzi, oggi tutti ci fanno il funerale ma mancano un centinaio di punti – ha precisato Zanetti –. Il problema è che abbiamo riempito poco l’area e contro questo tipo di squadre si fa poi fatica a essere pericolosi. Con questo tipo di atteggiamento abbiamo comunque messo un mattoncino per il futuro. Se vogliamo farci trasportare dalla negatività, non andiamo lontano, mentre possiamo lavorare queste due settimane per crescere. Spero che la squadra non perda fiducia, perché i numeri che contano sono quelli finali".

Certamente il calendario, subito Roma e Inter dopo la sosta, non aiuta. "Per questo dobbiamo stringerci e darci una mano. Le prossime gare dovranno essere perfette dal punto di vista tattico e della convinzione e arrivano solo se ci crediamo – insiste Zanetti –. La squadra comunque è tornata a lavorare con umiltà e questo è positivo".

All’esordio proprio con la Juve, dove per altro ha parato anche un rigore a Vlahovic, l’esperto Berisha si è subito calato nei panni del leader. "L’unica cosa che dobbiamo fare è lavorare ed essere positivi perché abbiamo giocatori esperti e altri giovani che possono farci uscire da questa situazione. Dobbiamo sfruttare questo periodo per conoscerci meglio – ha dichiarato l’estremo difensore albanese –. Sulla gara con la Juve il primo gol è stato un episodio e ci ha un po’ tagliato le gambe. Poi loro hanno qualità, sanno ripartire e diventa sempre più dura. Ma dobbiamo guardare avanti".

Si.Ci.

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