Enzo Fernandez, i cori razzisti verso la Francia: la Federcalcio francese presenta reclamo

Durante i festeggiamenti per la vittoria della Copa America, il centrocampista argentino e alcuni compagni avrebbero intonato dei cori razzisti verso i giocatori francesi

di KEVIN BERTONI -
17 luglio 2024
Enzo Fernandez in azione nell'ultima Copa America

Enzo Fernandez in azione nell'ultima Copa America

Milano, 17 luglio 2024 - Che tra Argentina e Francia, calcisticamente parlando, non corra buon sangue è noto, soprattutto dopo la finale del Mondiale in Qatar. Ma questa volta i giocatori della Albiceleste hanno superato ogni limite.

Durante i festeggiamenti per la vittoria della Copa America, gli argentini hanno intonato dei cori razzisti nel confronti dei giocatori della Francia, il tutto ripreso in diretta Instagram da Enzo Fernandez, centrocampista del Chelsea. "Giocano per la Francia ma vengono dall'Angola, correranno bene, gli piace sc*** con i trans. La madre è nigeriana, il padre cambogiano, ma sul passaporto c'è scritto: francese", queste le parole del coro che molti giocatori, non tutti, stavano intonando sul bus. Un concentrato di razzismo e discriminazione senza precedenti, per quanto riguarda i giocatori, e la reazione da parte della Federcalcio Francese (FFF) e non solo è stata immediata. In primis la FFF ha contattato la Federcalcio Argentina per dei chiarimenti sulla vicenda, poi il presidente Philippe Diallo ha presentato un reclamo alla Fifa condannando con fermezza "le inaccettabili dichiarazioni razziste e discriminatorie rivolte ai giocatori della nazionale francese", per usare le sue parole. Pure il ministro dello Sport francese, Amelie Oudea-Castera, ha chiesto alla Fifa di intervenire. Il "canto" intonato da Fernandez e compagni prende di mira Kylian Mbappé e tutti i compagni con origini africane, ignorando che il legame che unisce l'Africa francofona con il paese europeo affonda le radici in secoli di storia. 

Contro Fernandez si è schierato subito anche Wesley Fofana, compagno di squadra al Chelsea. Il francese, appunto, ha criticato il video sui social media. "Il calcio nel 2024: razzismo senza freni", ha commentato così il centrocampista sul suo account X. Inoltre, tutti i giocatori francesi di origini africane del Chelsea (Wesley Fofana, Axel Disasi, Benoit Badiashile, Malo Gusto, Lesley Ugochukwu, Christopher Nkunku) hanno smesso di seguire Fernandez su Instagram. A tal proposito, il club londinese ha diramato il seguente comunicato dove si legge che verrà aperto un provvedimento disciplinare interno nei confronti di Fernandez: "Il Chelsea Football Club ritiene che ogni forma di comportamento discriminatorio sia completamente inaccettabile. Siamo orgogliosi di essere un club diversificato e inclusivo in cui persone di tutte le culture, comunità e identità si sentono benvenute. Riconosciamo e apprezziamo le scuse pubbliche del nostro giocatore e coglieremo questa opportunità per educarlo al rispetto. Il Club ha avviato una procedura disciplinare interna”.

Le scuse di Fernandez

Subito dopo essersi reso conto dell'accaduto, Enzo Fernandez si è pubblicamente scusato con i compagni di squadra e con tutti i francesi. "La canzone contiene un linguaggio altamente offensivo e non ci sono assolutamente scuse per queste parole. Sono contro ogni forma di discriminazione e mi scuso per essermi lasciato coinvolgere dall’euforia delle celebrazioni per la vittoria della Copa America. Quel video, quel momento e quelle parole non rappresentano i miei valori e il mio carattere. Sono veramente dispiaciuto", ha scritto il giocatore sui propri canali social. Sicuramente non basteranno delle scuse via Instagram per evitare l'avanzamento dei provvedimenti disciplinari nei suoi confronti e, soprattutto, servirà ben altro per convicere Fofana, Badiashile e tutti gli altri compagni di squadra francesi al Chelsea.

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