Falsa partenza per la Fermana La Carrarese ha vita facile: tris
Esordio amaro per la squadra di Bruniera. Gli ultimi colpi di mercato possono però dare una mano da subito
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CARRARESE (3-5-2): Bleve; Coppolaro, Illanes, Imperiale; Grassini (dal 67’ st Zanon), Palmieri, Schiavi (dal 67’ st Della Latta), Belloni (dal 76’ st Zuelli), Cicconi; Simeri (dall’82’ Morosini), Capello (dal 67’ st Panico). Panchina: Tampucci, Mazzini, Di Gennaro, Opoola, Raimo, Cartano Sementa. All: Dal Canto.
FERMANA (3-5-2): Borghetto; Santi, Padella, Calderoni; Gianelli (dal 68’ st Eleuteri), Scorza, Giandonato (dall’80’ st Fontana), Misuraca, Pistolesi; Pinzi (dall’80’ st Tilli), Curatolo (dall’88’ st Grassi). Panchina: Mancini, Fort, Vessella, Biral, Esposito, Benkhalqui. All: Bruniera.
Arbitro: Marotta di Sapri.
Marcatori: 40’ pt Capello, 1’ st aut. Calderoni, 17’ st Palmieri.
Note – espulso Coppolaro per la Carrarese al 41’st, ammoniti Schiavi e Panico per la Carrarese, Curatolo per la Fermana; fuorigioco 2-1, corner 3-1; recupero 1’ pt, 4’ st.
Fermana sconfitta nella prima giornata di campionato contro la Carrarese. Decisive le reti di Capello e Palmieri e l’autogol di Calderoni. La squadra di Bruniera scende in campo con il mercato che è chiuso da 45 minuti: diversi i rinforzi chiusi dal ds Galassi che però ci saranno da lunedì. Chi non ha questi problemi è la Carrarese: Simeri e compagni partono con un carico importante di aspettative. Nella prima mezz’ora è dominio della squadra di Dal Canto. Prima palla gol al 18esimo per Simeri che la spara al lato a tu per tu con Borghetto. Sempre l’ex Bari pochi minuti dopo ci riprova in girata. Finalmente si fa vedere la Fermana che prende spazio e prova a costruire dopo i primi 30 minuti. Centra la porta Curatolo sul bel filtrante di Misuraca. Nel miglior momento della Fermana arriva il gol della Carrarese: l’uno-due in area manda in bambola la difesa della Fermana che lascia da solo Capello a rimorchio. I gialloblù fino a quel momento erano riusciti a reggere bene i colpi avversari, ma l’autogol di Calderoni spezza le gambe alle speranze della squadra: dopo 40 secondi dall’inizio della ripresa, su un passaggio in area innocuo, il neoarrivato si inciampa sul pallone e lo mette nella sua porta. Preme ancora la Carrarese e sugli sviluppi di calcio d’angolo, Palmieri, lasciato completamente solo, la mette alle spalle di Borghetto. Al 72esimo ripartono i toscani con Panico che si invola da solo ma Borghetto in qualche modo la mette in angolo.
Nel finale arriva anche l’espulsione di Coppolaro: già ammonito, entra in ritardo su Misuraca. In pieno recupero Santi sfiora il gol di testa. Una Fermana a due facce: fino al 40esimo riesce a mantenere l’ordine, da lì in poi il caos. La giovane età della squadra si è fatta sentire contro una squadra così quotata. L’unica nota positiva è lo spirito combattivo degli ultimi minuti. Il livello tecnico degli avversari non si discute, ma sicuramente non è questa la Fermana che ci si augura di vedere per tutta la stagione. Troppa confusione e troppe poche occasioni davanti. La speranza è che i colpi di mercato possano dare una mano importante.
Filippo Rocchi
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