Fano Serges torna abile, Mancini si opera

Il centrocampista aumenta i carichi di lavoro e torna disponibile, il giovane si rompe il crociato e per lui la stagione è finita

28 dicembre 2023
Fano Serges torna abile, Mancini si opera

Fano Serges torna abile, Mancini si opera

Ripresa degli allenamenti in casa granata dopo la pausa per le festività natalizie. La squadra si è ritrovata agli ordini di Cornacchini nel primo pomeriggio di mercoledì 27 dicembre al campo sportivo ‘La trave’ per il richiamo di preparazione. Situazione infermeria. Assenti i centrocampisti classe 2004 Giacomo Brunetti e Pietro Antonioni classe 2003, colpiti da influenza, che potrebbero comunque rientrare prima della fine dell’anno; Boubacar Coulibaly ha un risentimento muscolare al bicipite femorale ed è rimasto a riposo precauzionale, domani sarà eseguita l’ecografia e si valuteranno i tempi di recupero; il centrocampista classe 2005 Ricci ha subìto una frattura al setto nasale e dovrà scendere in campo con la maschera protettiva, in questi giorni effettuerà solo la parte atletica per evitare i contrasti e rischiare un peggioramento della situazione; Yan Mancini si è rotto i legamenti del crociato e la prossima settimana si dovrà operare. Buone notizie invece per quanto riguarda Giuseppe Serges, che sta rientrando gradualmente in gruppo e ogni giorno intensifica di più il lavoro; lunedì 8 gennaio verrà effettuata l’ecografia e in caso di parere medico positivo potrebbe tornare in panchina già nel derby con il Fossombrone. Capitan Gianluca Urbinati, che è stato inserito tra i venti calciatori del girone con il valore più alto, ben centocinquanta mila euro, è convinto che nel girone di ritorno si otterrà l’obiettivo prefissato: "C’è stato un riappacificarsi delle componenti, e dove c’è un unione di intenti importante da parte di tutti, dalla squadra allo staff tecnico, dalla dirigenza al comune, è più facile raggiungere l’obiettivo, dato che si rema tutti dalla stessa parte. Io posso parlare a nome della squadra, composta da ragazzi che hanno sofferto molto certe dinamiche in questa prima parte di campionato, perché sono molto attaccati al territorio e alla maglia; sono ragazzi prevalentemente cresciuti in questo settore giovanile e tengono molto al risultato e alle sorti dell’Alma Juventus Fano. Quello che speriamo e ci auguriamo tutti è che sia una fine dell’anno in cui abbiamo intrapreso la strada giusta e nel 2024 sia ripercorsa questo fine di stagione, dobbiamo andare a prenderci questa benedetta salvezza che è diciamo un obiettivo che poteva sembrare difficile, ma che strada facendo si sta rivelando ancora difficile ma con tanti margini di miglioramento e si può raggiungere con tranquillità".

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