E’ un Milan senza rigore. Bis di errori dal dischetto. L’Ex Adli ferma Fonseca

Rossoneri spreconi: al Franchi sbattono contro la Fiorentina e un super De Gea. Non bastano il gol di Pulisic e il penalty fallito da Kean: chiude Gudmundsson.

di RICCARDO GALLI -
7 ottobre 2024
Bis di errori dal dischetto. L’Ex Adli ferma Fonseca

De Gea uomo-partita: il portiere della Fiorentina ha parato due rigori assicurando la vittoria al popolo Viola

Due rigori parati da super De Gea e un paio di gol capolavoro, il primo di Adli e il secondo di Gudmundsson consegnano a Firenze la prima Fiorentina bella e concreta. Ci volevano cuore e grinta per confezionare il successo sul Milan, prima big transitata dal Franchi: ingredienti, questi, che allenatore e squadra, questa volta hanno saputo miscelare bene. Il Milan? Forse si è presentato alla sfida con i viola peccando un po’ di superficialità. La qualità di gioco di Fonseca, specie fino al gol subito da Adli è stata col freno a mano tirato. Leao non era in serata e a parte una botta dalla distanza ha sofferto l’uno contro uno della difesa della Fiorentina. Poi, certo, non sfruttare una doppia occasione dal dischetto è un qualcosa che pesa come un macigno sul finale di un match complicato più del previsto.

Palladino affronta la sfida verità anche per il suo futuro con i ‘suoi’ giocatori e vara un 4-2-3-1, dove Bove e Colpani si muovono come esterni offensivi in linea con Gud e alle spalle di Kean. I rossoneri replicano con uno schema a specchio dove Leao, Morata e Pulisic vanno a muoversi a sostegno di Abraham.

La partita offre un’intensità di gioco discreta, ma i primi venti minuti sono senza affondi. Questo fino a quando l’arbitro si fa aiutare dal Var per fischiare un calcio di rigore per la Fiorentina: pedata di Theo a Dodo e sul dischetto si presenta Kean che spara malissimo e Maignan chiude.

L’episodio sembra dare la sveglia al Milan che ci prova senza convinzione (Morata e Leao). Ma la Fiorentina è viva, si affaccia nell’area rossonera con un pressing importante e al 34’ è proprio l’ex Adli a sbloccare la partita. Prima del 45’ tocca al Milan a sprecare un’occasione dal dischetto.

Contatto Ranieri-Reijnders: Theo calcia di forza ma De Gea si regala una parata da top-player. Applausi.

La ripresa? Inizia con un altro rigore (Kean su Gabbia) e con un altro miracolo di De Gea che vola sul pallone calciato da Abraham. Il Franchi esplode per il suo portiere. La festa però non dura un granché: cross-assist millimetrico di Theo e incursione al volo di Pulisic che vale il pari del Milan.

Si corre verso la mezz’ora ed ecco la sciabolata di Gud a riportare la Fiorentina in vantaggio. Palla che arriva da De Gea, tocco-assist di Kean e l’ex Genoa buca Maignan per il 2-1. Palladino finisce fra i cattivi (espulso) a una manciata di minuti dal 90’, ma alla fine, in una notte così, questo è davvero l’ultimo dei problemi. Chiude la traversa colpita da Kean, poi solo applausi.

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