Ferencvaros-Fiorentina, Ranieri: "Convinti di poter arrivare primi"

Il difensore gigliato parla in conferenza stampa al fianco di Italiano e chiarisce prima di tutto quanto accaduto con Paredes domenica sera

di ALESSANDRO LATINI
13 dicembre 2023
Luca Ranieri alla vigilia di Ferencvaros-Fiorentina

Luca Ranieri alla vigilia di Ferencvaros-Fiorentina

Firenze, 13 dicembre 2023 - Insieme al tecnico della Fiorentina, in conferenza stampa da Budapest è intervenuto anche il difensore Luca Ranieri, salito alla ribalta dopo la partita contro la Roma per il famoso labiale rivolto a Paredes ("sei un miracolato"). Il difensore viola chiarisce subito. "Sono cose che iniziano e finiscono in campo, non c'è nessun problema". La sua è una storia particolare. All'inizio del secondo anno di Italiano sembrava un epurato e non fu convocato nemmeno per il ritiro di Moena. Poi, mese dopo mese, è cambiato tutto e si è guadagnato la fiducia del tecnico e della società. Di recente ha rinnovato il contratto fino al 2026.

Dopo aver chiarito il siparietto con Paredes, Ranieri si concentra sul Ferencvaros. "All'andata abbiamo sbagliato il primo tempo. Sicuramente sarà una gara diversa. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo giocato a Roma. Siamo convinti di poter vincere, non vediamo l'ora di giocare".

L'impressione è che la tifoseria abbia un grande affetto nei suoi confronti…

"L'affetto lo sento tanto, ne sono felice. Tutta la squadra è contenta di avere questa fiducia da parte del pubblico in casa e fuori casa. Gli dobbiamo tanto a cominciare da questa partita".

Come è cambiata la sua prospettiva alla Fiorentina nel giro di poco tempo?

"Sono tornato due estati fa. Sono il primo a dire che non ero ancora pronto per giocare. La colpa era la mia. Ero indietro a livello fisico e mentale. Pian piano mi sono costruito il mio spazio. Adesso sono felice di potermela giocare con tutti. Sono felice di star qua, penso solo alla Fiorentina e a non tirarmi mai indietro in ogni partita".

Avrete tanti tifosi dell'Ujpest a fare il tifo per voi…

"Ho letto questa cosa. Lo stadio sarà caldo, ma ormai siamo abituati e abbiamo sempre fatto grandi prestazioni. Sappiamo che avremo il sostegno dei tifosi dell'Ujpest e che arriverà anche tanta gente da Firenze. Sarà una grande partita e vogliamo portarla a casa".

In cosa si sente migliorato nell'ultimo anno e mezzo?

"Rispetto ad allora mi sento cresciuto e miglirato in tanti aspetti. Devo tanto al mister e allo staff che hanno sempre creduto in me. Non mi hanno mai fatto sentire solo e adesso piano piano ci stiamo prendendo soddisfazioni a livello personale e di squadra. Dobbiamo solo continuare così".

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