Fiorentina, conta dei difensori dimezzata per il Cagliari

La Fiorentina è in emergenza difensiva: Biraghi è in dubbio, Mina e Pierozzi infortunati, Dodo fuori. Italiano dovrà arrangiarsi con Kayode e Parisi. Passaggio al 3-5-2 in caso di ulteriore emergenza. Speranza di una svolta fortunata.

30 settembre 2023

Cristiano Biraghi, uscito. col Frosinone per una botta alla caviglia

Se non è allarme rosso ci siamo vicini. Vincenzo Italiano nell’allenamento di questa mattina al Viola Park farà la conta dei difensori disponibili in vista della partita di lunedì sera contro il Cagliari. Ed a ben contare non saranno molti. Anzi, il pacchetto arretrato è di fatto dimezzato causa infortuni. Nota la situazione di Dodo, a lui vanno aggiunti gli stop più brevi di Mina (ma l’impressione è che per rivederlo in gruppo si vada a dopo la sosta del campionato), di Pierozzi (dopo il rientro in gruppo non ha avuto continuità) e molto probabilmente di capitan Biraghi, uscito con una caviglia malconcia dalla sfida di Frosinone.

Su quest’ultimo fronte non ci sono aggiornamenti ufficiali, nel senso che gli esami strumentali saranno fatti soltanto oggi. La Fiorentina ha dovuto attendere le consuete 24 ore dall’infortunio e sottoporrà il calciatore soltanto stamani ai controlli del caso. Ieri la caviglia era ancora gonfia, con così poco tempo a disposizione appare di fatto impossibile la sua presenza contro il Cagliari.

Un minimo di scelta resta a questo punto solo fra i centrali, dove Milenkovic, Quarta e Ranieri stanno bene. Sulle fasce poco da inventare: sono rimasti solo Kayode e Parisi. Il probabile forfait di Biraghi priva Italiano anche della possibilità di gestire con cura il giovane ex terzino della Primavera. Alternative? Poche e di difficile attuazione. La soluzione più logica in caso di ulteriore emergenza è il passaggio al 3-5-2 - già utilizzato nel secondo tempo di Udine - ma la speranza è che la sfortuna sia terminata.

Alessandro Latini

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