Fiorentina, il dopo Dodo. Biraghi cambia fascia ma Pierozzi è già in campo

Ora Kayode è il titolare. Mercato: tesserabili da subito Ramos (ex dello Spezia) e Cannon (ex Boavista)

di RICCARDO GALLI -
26 settembre 2023
Niccolò Pierozzi ha iniziato ieri a lavorare con il gruppo viola dopo una lunga assenza (foto Germogli)

Niccolò Pierozzi ha iniziato ieri a lavorare con il gruppo viola dopo una lunga assenza (foto Germogli)

Firenze, 26 settembre 2023 – Che cosa s’inventerà adesso, Italiano, per affrontare lo spazio bianco lasciato da Dodo? Escluse, almeno in questa primissima fase, soluzioni di mercato (aperto solo per gli svincolati), l’allenatore guarderà così all’interno dello spogliatoio per realizzare le proprie scelte.

La certezza Kayode. E’ la bella notizia di questo inizio di stagione. Il giovane viola è partito alla grande e sarà dunque lui il nuovo titolare. Già, ma non potrà esserlo sempre e in tutte le partite che si inseguono fra campionato e Conference. Kayode c’è, giocherà tanto, il più possibile, ma avrà bisogno di staccare (ogni tanto) la spina. Di conseguenza dovrà avere un alter-ego. Se non due.

Le mosse Biraghi e Quarta. Il salto di fascia del capitano è una soluzione percorribile. Forse la più probabile. Il discorso è questo: Biraghi potrà fare il terzino destro e lasciare così la corsia di sinistra a Parisi. Biraghi ha l’esperienza giusta per le sfide internazionali e proprio in occasione del match con l’Atalanta, due domeniche fa, per un quarto d’ora abbondante è stato piazzato da Italiano proprio a destra. Poi Quarta. Anche lui pronto a lasciare il centro per accomodarsi a destra. Italiano sa che l’argentino potrà fare questo, senza però dimenticare il fatto che Quarta è e sarà preziosissimo anche nel suo ruolo naturale, come centrale, vista l’emergenza dopo il ko di Mina.

L’attesa di Pierozzi. Fermo per il problema all’addome dall’inizio dell’estate, proprio da ieri, il giocatore ha ricominciato a lavorare in gruppo. Poi, certo, ci sarà da riprendere condizione e tenuta fisica, ma Pierozzi è un destro ’puro’ e nella scorsa stagione, con la maglia della Reggina, ha fatto sempre il terzino di posizione. Pierozzi è un frutto del vivaio e quindi non sarà un problema per le liste stagionali.

Occhio a Comuzzo. E’ un difensore che piace molto a Italiano. E proprio l’allenatore lo sta seguendo da vicino con la prospettiva di ripetere quanto sta accadendo con Kayode. Comuzzo come parziale soluzione per la sostituzione di Dodo? Potrebbe sembrare troppo, ma di sicuro non è un azzardo. Basta andare a rivedere la finale scudetto della Fiorentina Primavera contro il Lecce e vedere che il giovane (classe 2005), nelle note della formazione titolare, occupò proprio il ruolo di terzino destro. Come dire che l’ipotesi non è certo una mossa da fanta-tattica.

Il mercato. Di sicuro c’è che la finestra di gennaio vedrà la Fiorentina pronta a intervenire (specie in caso di passaggio del turno in Conference) con l’obiettivo di ricompletare la rosa. Fra gli svincolati, da seguire, l’americano Cannon (ex Boavista), ma anche Juan Ramos (ex Penarol) che Italiano ha allenato sia a Trapani, sia Spezia. Occhio anche ad Aleix Vidal (ex Espanyol) e l’ex viola, Malcuit.

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