Fiorentina, il Colpo di Mezzanotte: Gudmundsson a un passo. Tessmann ‘prigioniero’ degli agenti

Il calciatore islandese del Genoa è sempre più vicino, mentre non si sblocca la vicenda Tessmann. Oggi l’arrivo di Gonzalez al Viola Park con l’agente: summit decisivo

di ALESSANDRO LATINI -
5 agosto 2024
Albert Gudmundsson è vicino alla Fiorentina

Albert Gudmundsson è vicino alla Fiorentina

Firenze, 6 agosto 2024 - Albert Gudmundsson si avvicina inesorabilmente alla Fiorentina. La giornata di ieri è stata ancora una volta importante, con Daniele Pradè che ha limato ulteriormente le distanze. Formula chiara, l'unica possibile per cautelarsi in caso di brutte sorprese sul fronte giudiziario (sentenza attesa a novembre, ma il giocatore è stato assolto in primo grado). Prestito oneroso con diritto di riscatto, che potrà diventare obbligo al verificarsi di alcune condizioni (una delle quali legate a un numero congruo di presenze). 5 milioni di euro subito, 20 la prossima estate. Il Genoa è ormai sul punto di stringere la mano ai dirigenti viola. Non può più chiedere i 30 milioni che voleva a gennaio e non troverà nessuno (nemmeno l'Inter) che comprerà l'attaccante a titolo definitivo. Pradè nelle ultime ore si avrebbe anche concordato con l'entourage del calciatore un quinquennale (in caso di riscatto) a oltre 2 milioni a stagione.

Per arrivare alla fumata bianca bisognerà contestualmente arrivare al traguardo con la cessione di Nico Gonzalez. L'argentino arriverà domani al Viola Park con il suo agente e avrà subito un faccia a faccia con i dirigenti viola. Ormai chiara la volontà di separarsi, ma la Fiorentina vuole comunque 30 milioni di euro. O una cifra molto vicina. La Juventus è la squadra che in questo momento sembra più vicina a Gonzalez. La preferita del giocatore. Ma il club viola non vuole contropartite. Gradiva McKennie, ma al momento l'americano chiede 4 milioni d'ingaggio. Troppi. Resta in corsa anche l’Atalanta, che adesso deve intervenire dopo l’infortunio di Scamacca. E Nico potrebbe essere un ‘falso nove’ intrigante.

Problema ingaggio che riguarda anche De Gea. Che piace alla Fiorentina. L'idea è stuzzicante, ma anche lui dovrà rientrare nella logica di abbassamento del monte stipendi che sta portando avanti il club gigliato. Infine Tessmann. La vicenda sta diventando una telenovela, e adesso il rischio che salti tutto c'è. Un paio di milioni la cifra chiesta dagli agenti come commissione per l'operazione. Troppi per un affare intorno ai 6 milioni. Rocco Commisso è irremovibile, quello delle commissioni è un tasto sul quale la Fiorentina non transige.

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