Juventus-Fiorentina 1-0: viola brutti per un tempo, poi tra sfortuna ed errori non riesce la rimonta

Torino, 7 aprile 2024 – Una Fiorentina che si sveglia solo nella ripresa perde contro una Juventus tutto sommato non irresistibile. Contro una squadra come quella bianconera, brava a difendersi a pieno organico, regalare un tempo e il gol del vantaggio è un lusso che poche squadre, pochissime, possono permettersi. Tra queste non c’è la Fiorentina che, dopo 45 minuti molli e deludenti, si sveglia nella ripresa e preme continuamente fino ad arrivare a un vero e proprio assedio. Un po’ di sfortuna, Szczesny e l’incrocio dei pali negano ai gigliati un pareggio che, tutto sommato, sarebbe stato meritato.Ora, l’Europa attraverso il campionato è sempre più un miraggio per i viola.

13 foto

Bonaventura e Mandragora coppia di centrali a centrocampo, Barak dal primo minuto in campo al posto di Beltran che tira il fiato. Ecco le scelte principali di mister Italiano. Il campo, però, non gli dà ragione. Primo tempo con i viola contratti, lenti nel giro palla, a tratti impauriti. Belotti non vede un pallone, Gonzalez non salta mai l'uomo, Kouame pasticcia e non incide. Milenkovic continua la sua crisi. Si salvano in pochi, a partire da un ottimo Kayode. 

La Juve chiude tutti gli spazi e colpisce sulle ripartenze. Per tre volte il Var annulla le reti bianconere in fuorigioco, mal 31', su corner, Gatti è il più lesto a infilare in porta la palla respinta dal palo su colpo di testa di Bremer. La reazione viola è fiacca e solo negli ultimi minuti la squadra di Italiano cerca di costruire qualcosa.

Nella ripresa i viola hanno un altro piglio, i cambi di Italiano danno un po’ di spinta (bene Lopez a centrocampo e Sottil sull’esterno) la mentalità sembra diversa, i ritmi sono più brillanti. Con l’uscita di Belotti (forse un po’ frettolosa, nelle mischie in area della ripresa poteva tornare utile) Italiano mette Kouame centravanti, esperimento fallito.  Allora ecco entrare Nzola e Beltran, protagonisti (sfortunati) di una grande occasione viola. La Juve si trincera in difesa con un catenaccio d’altri tempi. Gonzalez, spento nel primo tempo; si inventa qualcosa in più e al 28’ sfiora il gol con un tiro a effetto: Szczesny si salva con l’aiuto del palo. I viola continuano ad attaccare e al 38’ è Beltran (il cui ingresso ha rivitalizzato i viola) ad avere la palla buone in area bianconera: il tiro è incredibilmente respinto proprio da Nzola. Niente da fare, non è serata. Ora testa alla Conference League.

RIVIVI LA DIRETTA