L’ossatura della squadra. Da Dodo a Nico, a Beltran. Quei giocatori intoccabili. E ora rispunta pure Sabiri

Il marocchino vuol tornare a Firenze. E a Palladino potrebbe non dispiacere

di ALESSANDRO LATINI -
6 giugno 2024
Da Dodo a Nico, a Beltran. Quei giocatori intoccabili. E ora rispunta pure  Sabiri

Da Dodo a Nico, a Beltran. Quei giocatori intoccabili. E ora rispunta pure Sabiri

Di incertezze ce ne sono tante, ma nella rosa viola ci sono anche diversi calciatori sicuri di rimanere a Firenze anche la prossima stagione. Raduno al Viola Park intorno alla seconda settimana di luglio per tutti gli elementi non impegnati nel corso dell’estate con le rispettive nazionali. Partendo dai portieri, non sembra la sessione delle grandi rivoluzioni. Terracciano e Christensen dovrebbero continuare a difendere la porta, a meno che non sia il portiere danese a chiedere la cessione. ‘San Pietro’ resta saldo nel ruolo di titolare. Palladino è uno a cui piace molto la costruzione dal basso e in Terracciano troverà un interprete bravo con i piedi.

Blindate le fasce. Dodo e Kayode (anche qui, mercato permettendo) a destra, Parisi e Biraghi a sinistra. Gerarchie a parte, in quei due ruoli la Fiorentina è al completo. Fresco di rinnovo fino al 2028, Quarta sarà ancora al centro della difesa. Con lui Ranieri, ‘eredità’ di Italiano che resterà in viola. Il mercato deciderà il futuro di Milenkovic. Semmai a centrocampo non ci saranno grandi alternative. Mandragora potrebbe anche essere l’unico, insieme a un manipolo di giovani guidati da Infantino, con Bianco e Amatucci a caccia di una chance.

Allo stato attuale delle cose ci saranno poi Nico Gonzalez (al 99%...), Beltran e Kouame. Grande incertezza sugli altri. Da Barak a Ikoné, passando per Sottil e Nzola. Tutti dovranno passare sotto la lente d’ingrandimento di Palladino. Compreso Sabiri. Il marocchino è ancora di proprietà viola. Difficile il riscatto dell’Al-Fayha a 3 milioni di euro, con l’ex Samp che sta spingendo per tornare a Firenze. Fu Italiano a ‘silurarlo’ dopo qualche incomprensione a inizio stagione. Con Palladino la storia potrebbe essere diversa, è sicuramente funzionale al suo gioco. In Arabia Saudita una buona stagione personale, con 7 gol e 7 assist.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su