Occasioni low cost tra i retrocessi Da Lukebakio all’azzurro Gnonto

di Alessandro Latini

Occasioni. Giocatori in cerca di rilancio. Retrocesso non è sinonimo necessariamente di bidone. La Fiorentina e Daniele Pradè ne sanno qualcosa. Quando il ds (allora in coppia con Macia) pescò dal Villarreal Borja Valero e Gonzalo Rodriguez, di fatto fece bingo. Costo contenuto, leva sulla voglia di riscatto dopo una stagione complicata, ma talento puro. E’ così che - giusto per un gioco estivo - diamo un’occhiata ai calciatori retrocessi nei Top 5 campionati d’Europa che potrebbero far comodo alla Fiorentina. Uno sguardo dunque ai portieri, ai centrali mancini, ai registi, agli esterni (difensivi e offensivi) ed alle prime punte. Attenzione: retrocesso non è nemmeno sinonimo (in certi casi) di low cost. Specialmente in Inghilterra si trovano calciatori a cifre da far tremare i polsi.

La Serie A è cosa nota. Nzola il pezzo pregiato dello Spezia, che poi ha tanti calciatori potenzialmente interessanti, ma nessuno farebbe fare il salto di qualità alla Fiorentina. Può stuzzicare Esposito, che ha mercato, in cabina di regia. Poco nella Samp (la Fiorentina ha già preso Sabiri), ed anche nella Cremonese. Un buon innesto sarebbe sicuramente Valeri, terzino sinistro da mettere in concorrenza con Biraghi.

Sicuramente interessante, fra i nomi già accostati alla Fiorentina, quello di Lukebakio, esterno belga dell’Hertha Berlino. Classe ‘97, vede la porta. Gioca a destra, ma si adatta anche sul fronte opposto. In mediana, restando a Berlino, potrebbe essere utile Tousart. Non nel momento più splendente della carriera, ma pur sempre un classe ‘97. Non diventerà una stella come si pensava quando militava nel Lione, resta un giocatore importante.

In Inghilterra, dicevamo, girano cifre da capogiro. Nel Leicester c’è poco di avvicinabile, nel Leeds il noto Gnonto, per ruolo un altro che farebbe comodo ad Italiano, così come il colombiano Sinisterra. Gioiellino pure in porta, ma il francese Meslier vale già oltre 20 milioni di euro. Sognare si può, è solo un gioco. Fra le stelle il capitano del Southampton, Ward-Prowse, centrocampista classe ‘94 nel giro della nazionale inglese. Fra gli esterni offensivi annotiamo il classe ‘98 Puado dell’Espanyol, con un buon bottino di gol e assist. Sono tanti, in cerca di riscatto e vogliosi di nuove avventure. Giocatori di livello e giovani emergenti. Chissà che Pradè e Barone non diano un’occhiata a quella lista di elementi che potrebbero far comodo.