Secondo tempo di altro livello. Ma l’approccio deve cambiare
Analisi della partita tra San Gallo e Fiorentina in Coppa: divario evidente tra le squadre, ma segnali positivi per i viola. Sottil e Ikone in evidenza, ma necessario migliorare l'approccio.
Per essere obiettivi dobbiamo ricordare che il San Gallo era in fascia 5 della Conference mentre la Fiorentina è stata inserita in fascia 1, giustamente. Il divario si è visto solo nel secondo tempo, dopo un primo in cui la brillantezza viola si era persa nei cantoni svizzeri. Idem la determinazione. Secondi 45 minuti di altro livello: normale per una squadra che vuole andare avanti in Coppa e vuole arrivare in fondo pensando ad altri epiloghi. Ma ci sono elementi positivi che ci vogliamo portare via dalla Svizzera: Riccardo Sottil ha arato la fascia e nel primo tempo ci ha tenuti vivi. Nel secondo ha fatto il padrone di casa. Può tornare molto utile in questa stagione. E poi come non sottolineare che Ikone ha visto la porta finalmente e addirittura ha segnato due gol utilissimi. Serve un salto di qualità anche in Coppa: l’approccio deve cambiare. Prima mettere al sicuro il risultato poi trotterelare e far riposare i titolarissimi.
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