Viola, il ritorno più triste. Niente festa e giro sul bus. Solo silenzio e indifferenza

Occhiali scuri, cuffie e volti tirati: i giocatori in pullman scortati dalla polizia. A Peretola non più di dieci tifosi. Commisso in città con un volo privato.

31 maggio 2024
Niente festa e giro sul bus. Solo silenzio e indifferenza

Niente festa e giro sul bus. Solo silenzio e indifferenza

Nessuna folla oceanica rimasta ore ed ore in attesa all’aeroporto, sotto la fitta cappa di nuvole che ieri ha dato il buongiorno a Firenze. Nessun corteo per le vie della città (era già stato peraltro organizzato tutto a puntino, compreso il pullman scoperto a partire dal tardo pomeriggio) e successiva grande festa al Franchi fino a tarda serata. Solo tanta tristezza, silenzio e indifferenza. A dare infatti il triste bentornato alla Fiorentina ci hanno pensato appena dieci tifosi, né uno in più né uno in meno, che nel momento in cui la squadra all’ora di pranzo ha lasciato Peretola a bordo di due bus si sono perfino lasciati andare a qualche timido applauso. Per il resto, una discreta dose di freddezza, acuita dalla decisione da parte del club viola di lasciare l’aeroporto non dallo scalo principale degli arrivi bensì sotto bordo, con la scorta della polizia.

Con la squadra, stravolta dai 120’ di Atene e dalla beffa firmata da El Kaabi ai supplementari, hanno viaggiato i dirigenti Ferrari e Pradè, ma non il presidente Commisso che è rientrato ieri mattina con un volo privato e che adesso rimarrà per qualche giorno a Firenze. Sui bus bianchi che da Peretola hanno fatto rotta sul Viola Park, per il resto, non volava una mosca: zero voglia di parlare e, sul volto, per tutti occhiali dalle lenti scure. Nere come la notte che la Fiorentina - che dopo ieri anche oggi godrà di un giorno di libertà dagli allenamenti - proverà in queste ore a mettersi alle spalle, pensando che dopo Praga e dopo Atene, un giorno, ci potrebbe essere Breslavia (o Wroclaw, in lingua polacca), ovvero la sede della finale dell’edizione 2024/25 di Conference League.

Andrea Giannattasio

Continua a leggere tutte le notizie di sport su