Viola park, il piano ritiro Sedute di mattina e sera Niente tournée negli Usa

Trasloco entro il 30 giugno. Primi test medici nella seconda settimana di luglio .

21 giugno 2023

Dalla sede della Fiorentina non filtrano dettagli. L’organizzazione dell’estate viola viene definita come "in divenire". Diversi i pezzi del puzzle da incastrare, tra il primo raduno della squadra al Viola Park ed una seconda fase d’estate che prevederà una tournée all’estero. La road map, però, è facilmente intuibile, giorno più giorno meno sul calendario. Il primo step riguarda aspetti logistici di trasferimento dal centro sportivo ‘Astori’ al Viola Park. Materiali ed attrezzature che serviranno ai ragazzi di Italiano per iniziare la preparazione. Il tutto entro il 30 giugno, giorno nel quale i vecchi campini saranno riconsegnati al Comune. Poi il trasferimento dei dipendenti in attesa della squadra, che arriverà per i primi test medici ed atletici intorno alla seconda settimana di luglio.

Partirà così la prima fase del ritiro (allenamenti al mattino presto e nel tardo pomeriggio), con una serie di amichevoli di difficoltà crescente. Una di queste è in programma a Grosseto (Serie D) per il primo d’agosto. Probabile qualche giorno di riposo e via ad altre due settimane di lavoro (con test amichevoli più impegnativi). Sicuramente all’estero, ma in Europa.

La società ha rinunciato in partenza a tornei e tournée negli Stati Uniti. Possibile il ritorno in Austria dopo l’esperienza dello scorso anno. Non oltre Ferragosto il ritorno in città. Come lo scorso anno la squadra si allenerà almeno una settimana con il clima afoso che troverà all’esordio in Serie A (19-20 agosto). In mezzo a tutto questo (ed in attesa anche di info per la campagna abbonamenti) la Fiorentina attende di conoscere la sentenza Uefa sulla Juventus. L’eventuale playoff di Conference League (24-31 agosto) a livello di date cambierebbe poco. Ma è chiaro che influenzerebbe altro, a cominciare dal mercato.

Alessandro Latini

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