Genoa-Empoli 1-1: Cancellieri risponde a Malinovskyi

Nel secondo anticipo della quattordicesima giornata di Serie A, la squadra di Gilardino non va oltre il pari contro i toscani

di KEVIN BERTONI -
2 dicembre 2023
Malinovskyi ha portato in vantaggio il Genoa, poi il pareggio dell'Empoli

Malinovskyi ha portato in vantaggio il Genoa, poi il pareggio dell'Empoli

Genova, 2 dicembre 2023 – Al Ferraris Genoa e Empoli si giocano tre punti fondamentali in chiave salvezza. Dopo che i due ultimi scontri diretti sono terminati in parità, oggi un successo permetterebbe ai padroni di casa di andare a +10 dalla zona rossa, mentre con la vittoria l'Empoli di Andreazzoli centrerebbe il quarto successo su 14 partite.

Match molto equilibrato nei primi 30' con due occasioni per parte: Cambiaghi e Maldini da un lato e Messias, che centra la traversa, e Retegui dall'altro. Il vantaggio dei padroni di casa arriva poi al 37' con la specialità della casa di Ruslan Malinovskyi: sinistro da fuori area imprendibile per Berisha. Nella prima frazione del secondo tempo la partita segue lo stesso copione dei primi 45 minuti, ma al 67' arriva il pareggio dell'Empoli con Matteo Cancellieri che di testa manda in porta la bella palla di Kovalenko. Si rivelano azzeccati i cambi di Andreazzoli che, poco prima del pareggio, aveva mandato in campo sia l'assistman che l'autore del gol del pareggio. La seconda metà della ripresa è molto divertente, con entrambe le squadre che cercano il gol vittoria e accendono un match che, per larghi tratti, era silente. Nei minuti finali, sospinto dal Ferrari, il Genoa cerca in tutti i modi di portare a casa i tre punti, ma ordinatamente l'Empoli si difende fino al fischio finale.

Primo tempo

La prima occasione del match è per il Grifone: con una belle rete di passaggi viene liberato Vasquez sulla sinistra che va al cross sul secondo palo, Sabelli tutto solo però calcia malissimo col destro al volo e la palla termina fuori. Ma sono bastati meno di 60 secondi al Genoa per creare il primo pericolo della serata. Sul ribaltamento di fronte arriva un errore banale di Cambiaghi che si presenta a tu per tu contro Josef Martinez, ma calcia altissimo. Azione poi interrotta da Aureliano che ravvisa un fallo di mano a favore dei padroni di casa sul controllo di Cambiaghi. Si arriva al 13' dove viene estratto il primo giallo della partita ai danni di Ranocchia che, dopo aver subito tunnel da Badelj, lo trattiene sulla trequarti. Passano sette minuti e arrivano due occasioni, una per parte: prima l'Empoli con Daniel Maldini che salta due uomini e va alla conclusione di destro dal limite ma calcia a lato. Dall'altra parte, Messias pennella a centro area per Retegui che colpisce di testa, ma non trova la porta. Nella parte centrale di questo primo tempo è l'Empoli a creare più gioco, senza però essere veramente incisivo in zona offensiva, per quanto riguarda i padroni di casa ogni volta che riescono a ripartire creano pericoli dalle parti di Berisha. Al 32' Messias apre largo per Sabelli sulla destra, il 20 rossoblù va al cross di prima intenzione respinto da Ranocchia, raccoglie la palla Malinovskyi che esagera nel dribbling e rischia di perderla, la sfera arriva a sinistra nella zona di Vasquez che crossa e Messias al volo da centro area di sinistro la stampa sulla traversa. La partita si sblocca al 37' con Malinovskyi che riceve da Badelj al limite dell'area, si coordina e lascia partire il suo mancino che è irraggiungibile per Berisha. Secondo gol consecutivo per l'ucraino e, anche questo, è davvero bello. La squadra di Andreazzoli ha subito il colpo e ora è in completa balia del Genoa. Al 40' Caputo sale di tono, si fa vedere in mezzo all'area, riceve, di fisico tiene dietro l'uomo e scarica al limite per Ranocchia che da fuori area, di prima, spara sopra la traversa.

Secondo tempo

I secondi quarantacinque minuti cominciano con l'entrata in campo di Kovalenko al posto di Fazzini, con Andreazzoli che vuole mischiare le carte. Al 47' va molto vicino al raddoppio il Genoa con Vasquez, sempre presente in fase offensiva, che calcia forte col mancino da lontano e sulla respinta di un difensore ci si avventa Frendrup che di testa centra la schiena di Messias. Primi dieci minuti del secondo tempo tutti a favore dei padroni di casa che continuano a macinare gioco, mentre l'Empoli è completamente in balia degli avversari sotto tutti i punti di vista. Al 60' angolo per il Genoa, con Malinovskyi che la mette in mezzo, ma Ranocchia e Caputo fanno buona guardia e la spazzano a centrocampo. Sugli sviluppi della stessa azione, Retegui guadagna una rimessa laterale dal lato corto dell'area di rigore avversaria, ma Cacace riesce a portarla via e con l'aiuto di Maldini allenta la pressione. Al 65' altra potenziale occasione per il Genoa, con la palla che è sulla sinistra tra i piedi di Sabelli che va a rimorchio da Vogliacco sul gomito dell'area di rigore, cercato dentro Vasquez che però viene anticipato da un difensore. Come un fulmine a ciel sereno arriva il pareggio dell'Empoli al minuto 67, con Grassi che apre per Kovalenko che crossa teso di destro e trova Cancellieri che ha attaccato molto bene la porta e di testa fa 1-1. Piccola curiosità: Grassi, Kovalenko e Cancellieri erano entrati in campo tutti e tre assieme giusto 45 secondi prima dell'azione del gol. La partita è completamente cambiata: Kovalenko va in verticale da Caputo, Martinez esce sui 25 metri e calcia via salvando una grande occasione e poi Cambiaghi da centrocampo non trova il gol olimpico. Sale di tono la partita, con l'Empoli che ha preso coraggio e si fa vedere sempre più spesso dalle parti di Martinez, anche se il Genoa vuole riportarsi in vantaggio con Frendrup che prova a suonare la carica. All'81' occasionissima per il Genoa con Fini, che posizionato in mezzo all'area trova il pallone dopo il tiro deviato di Kutlu, ma calcia a lato di mancino. Gli ultimi minuti di partita si giocano tutti nella metà campo offensiva del Genoa, con l'Empoli tutto chiuso dietro. Finisce 1-1 tra Empoli e Genoa. Gli uomini di Andreazzoli salgono a 11 punti in classifica e vanno al 17° posto, aspettando Cagliari, Verona e Salernitana, mentre sale a quota 15 il Genoa di Gilardino.

Tabellino

Genoa (3-5-1-1): Josep Martinez; Vogliacco; De Winter; Dragusin; Sabelli (Puscas, 83'); Malinovskyi (Fini, 72'); Badelj; Frendrup; Vasquez (Haps, 72'); Messias (Kutlu, 65'); Retegui.

Empoli (4-3-3): Berisha; Bereszynski; Ismajli; Luperto; Cacace; Fazzini (Kovalenko, 46'); Ranocchia (Grassi, 65'); Maleh (Marin, 78'); Cambiaghi; Caputo (Shpendi, 92'); Maldini (Cancellieri, 65').

Reti: Ruslan Malinovskyi (GEN) 37'; Matteo Cancellieri (EMP) 67'

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