Napoli, un brindisi per la vetta. Anguissa e Rrahmani: Genoa ko

Azzurri primi almeno per una notte, Pinamonti non basta per evitare la prima sconfitta di Vieira. Palo di Balotelli

di Redazione Sport
22 dicembre 2024
Romelu Lukaku, 31 anni, e Zambo Anguissa (29), autore del primo gol del Napoli

Romelu Lukaku, 31 anni, e Zambo Anguissa (29), autore del primo gol del Napoli

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GENOA (4-3-3): Leali 6; Sabelli 6 (34’st Cuffy sv), Bani 6, Vasquez 5.5, Martin 5.5; Miretti 6 (38’st Balotelli sv), Badeji 5.5 (25’st Thorsby 6), Frendrup 5.5; Zanoli 6, Pinamonti 7, Vitinha 6 (25’st Ekuban 6). Allenatore: Vieira 6.

NAPOLI (4-3-3): Meret 7; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 7, Juan Jesus 5.5, Olivera 6.5; Anguissa 7, Lobotka 6.5, McTominay 5.5; Politano 6 (42’st Spinazzola sv), Lukaku 6 (28’st Simeone 6), Neres 6.5 (28’st Kvaratskhelia 6). Allenatore: Conte 6.

Arbitro: La Penna di Roma 6,5.

Reti: 15’ pt Anguissa, 23’ pt Rrahmani, 6’ st Pinamonti.

Note: ammoniti Sabelli, Frendrup, Juan Jesus. Angoli: 5-6. Recupero: 2’ e 5’.

Vince, seppur non senza soffrire, il Napoli di Antonio Conte, che batte per 2-1 il Genoa – primo ko per Vieira alla guida del Grifone – al termine di una gara che gli azzurri sembravano aver in controllo fino al termine del primo tempo, salvo poi affrontare la forte risalita dei liguri nella ripresa. Decisive le reti di Anguissa prima e Rrahmani poi, vano il gol rossoblù ad inizio secondo tempo firmato Pinamonti. La prima chance della gara ce l’ha dopo pochissimi minuti il Napoli, con la palla dalla destra per la testa di Lukaku, fermato solo dalla traversa. Azzurri vicini al vantaggio che arriverà infatti al 15’, sul cross di Neres per lo stacco di Anguissa, aiutato da un rimpallo con Frendrup nel battere Leali e portare avanti i suoi.

Il Genoa soffre la fisicità del Napoli, specialmente sui calci piazzati, situazione dalla quale arriva il raddoppio: punizione dalla trequarti mancina battuta da Lobotka, che pesca la deviazione vincente di Rrahmani. Rossobluù che faticano nella costruzione della manovra, lasciando il controllo del gioco prevalentemente agli uomini di Conte, che continuano a presidiare la trequarti di casa a suon di combinazioni e gestione palla.

In avvio di secondo tempo rialza la testa l’undici genoano, con Pinamonti che dalla sinistra calcia a giro e impegna Meret in tuffo. Sarà lo stesso centravanti rossoblù a trovare il gol che accorcia le distanze, agganciando il servizio di Vitinha e battendo Meret con il piatto destro: 1-2 che alza l’intensità della gara, con il Genoa che sollecita ancora Meret in tuffo sul colpo di testa pericoloso di Badelj.

Napoli che non riesce più a trovare gli impulsi del primo tempo, con l’inerzia della gara che sembra così andare dalla parte del Genoa, in un finale nel quale anche il pubblico di Marassi fa sentire la sua forte spinta ai giocatori di Vieira.

Al 39’ Pinamonti ci prova di testa, deviazione di Balotelli e Meret in tuffo salva. E ancora Balotelli al 45’ sfiora il pareggio ma Meret nega la gioia del gol all’attaccante. Finisce tra gli applausi di entrambe le tifoserie. Il Napoli per la vittoria e il primato ritrovato almeno per una notte – oggi l’Atalanta, impegnata con l’Empoli, può riprendersi la vetta – il Genoa per la prestazione.

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