Giannetti riacciuffa di testa il Bologna: al Dall'Ara finisce 1-1 tra rossoblù e Udinese

Gli uomini di Italiano dominano nel primo tempo e passano in vantaggio con il rigore segnato da Orsolini al 57' ma poi subiscono il pari del difensore argentino

di MATTEO AIROLDI -
18 agosto 2024
Soccer: Serie A ; Bologna-Udinese

Udinese's Lautaro Giannetti scores the 1-1 goal during the Italian Serie A soccer match Bologna FC vs Udinese Calcio at Renato Dall'Ara stadium in Bologna, Italy, 18 August 2024. ANSA /SERENA CAMPANINI

Bologna, 18 agosto 2024 – Parte con un pareggio  l’avventura di Vincenzo Italiano sulla panchina del Bologna: tra le mura amiche di un Dall’Ara con oltre 20.000 spettatori presenti, infatti, i rossoblù sono stati fermati sull’1-1 dall’Udinese. Un pari che lascia non poco amaro in bocca ai rossoblù che, dopo aver lasciato sfogare all’inizio i bianconeri, sono saliti in cattedra grazie a un eccellente possesso palla e hanno saputo creare con occasioni in serie con Orsolini prima e Ndoye poi. Per arrivare al vantaggio, però, i padroni di casa hanno dovuto attendere il 57’, quando Orsolini ha trasformato un rigore guadagnato da Erlic. Un gol che ha avuto l’effetto di una potente scossa per l’Udinese, capace di reagire e trovare, dopo aver fallito un penalty, il pari con l’incornata vincente di Giannetti al 68’. Nonostante questa doccia gelata, gli uomini di Italiano, grazie anche ai cambi, hanno cercato di ritrovare il bandolo della matassa e nel finale si sono nuovamente gettati all’attacco sfiorando il nuovo sorpasso con i tentativi velenosi di Aebischer che non ha però trovato fortuna.  

Primo tempo

L’abbrivio iniziale è ad appannaggio dei bianconeri, che tengono alti il ritmo e la pressione sui portatori di palla rossoblù. Serve quindi un iniziale adattamento ai padroni di casa per prendere le misure degli avversari: con il passare dei minuti, la costruzione dal basso dei felsinei si fa sempre più efficace, al pari della coppia Moro-Freuler che in regia orchestra bene il pallone e dà ampiezza al gioco cercando di innescare gli esterni. Proprio dalla fascia di destra, al 7’, nasce la prima vera occasione della gara: Fabbian riesce a pescare Orsolini che si incunea in area, con una finta disorienta Giannetti e calcia un sinistro a rientrare che Okoye neutralizza non senza fatica. I giri del motore bolognese si alzano sempre più e al 12’ è Castro a mancare per un soffio l’appuntamento con il pallone su cross basso di Moro, il quale poi si mette in proprio e al 15’ sfiora la rete colpendo il pallone di controbalzo su sponda di testa di Ndoye e trovando proprio all’ultimo istante la deviazione in corner di Perez. L’esterno classe 2000, nei 45’ iniziali, è senza dubbio il giocatore più attivo dello scacchiere di Italiano e alla mezz’ora si divora l’opportunità più ghiotta del primo tempo: Orsolini, con uno stupendo colpo di tacco lo lancia in campo aperto, e lui a tu per tu con Okoye non inquadra la porta avversaria per un’inezia. Non pago, il belga cerca di farsi perdonare al 44’, quando nel cuore dell’area fa partire un destro a giro che si spegne sul fondo a pochi centimetri palo della porta bianconera. Non è però questa l’ultima occasione di marca rossoblù prima della pausa di metà gara: in pieno recupero, infatti, Orsolini si invola sulla corsia di sinistra e cerca di servire con un traversone basso Castro che però non riesce a colpire il pallone per un’inezia.

Secondo tempo

Il canovaccio di gara, così gli undici in campo, non cambia ad inizio ripresa: è sempre il Bologna a fare la partita: al 49’ gli sforzi rossoblù vengono premiati perché Orsolini trova un gran gol di destro. La gioia del gol dell’esterno ascolano viene però smorzata dal tocco di mano di Freuler che porta all’annullamento della rete, ma è solo rimandata perché al 54’ Erlic anticipa Payero che lo stende in piena area: l’arbitro Maria Sole Ferrieri Caputi non ha dubbi e indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri Orsolini è glaciale e spiazza Okoye riprendendosi ciò che gli è stato negato pochi istanti prima. L’Udinese incassa, rischia di capitolare nuovamente su un velenoso crosso di Lykonnias al 63’, ma ha comunque la forza di reagire e al 67’ rende la pariglia al Bologna: Payero, infatti, sa farsi perdonare con prontezza l’errore sul penalty fischiato al Bologna e  ne guadagna uno in favore dei bianconeri gettandosi in profondità e venendo steso dall’intervento in ritardo di Skorupski. A sua volta il portiere rossoblù riesce a rimediare immediatamente parando la conclusione dal dischetto di Thauvin, ma non può nulla quando sugli sviluppi del conseguente corner svetta di testa su Posch e insacca l'1-1. Il pari agguantato aiuta l’Udinese a ritrovare buone geometrie e allora Italiano mischia le carte inserendo Aebischer, Cambiaghi e nel finale anche Dallinga, Miranda e Odgaard, mentre Runjaic risponde con gli innesti Ekkelenkamp, Zemura e Davis. La girandola di cambi sembra dare maggior giovamento ai rossoblù, che nell’ultimo scampolo di gara si gettano in avanti e tentano il tutto per tutto con le conclusioni velenose dalla distanza di Aebischer che trova però sulla sua strada un attento Okoye, il quale salvaguarda il pareggio finale. Il tabellino Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Erlic, Lykogiannis (dall’84’ Miranda; Moro (dal 76’ Aebischer), Freuler; Orsolini (dal 76’ Cambiaghi), Fabbian, Ndoye (dall’88’ Odgaard); Castro (dall’84’ Dallinga). Udinese (3-4-2-1): Okoye; Perez, Bijol, Giannetti; Ehizibue, Lovric (dal 56’ Kalstrom), Payero, Kamara (dall’82’ Zemura); Thauvin (dal 76’ Ekkelenkamp), Brenner (dall’82’ Brenner); Lucca. Marcatori: Orsolini (57’ R.), Giannetti (68’). Note – Ammonizioni: Okoye, Giannetti, Ehizibue, Lucca.  

Continua a leggere tutte le notizie di sport su