Gubbio, che peccato. Buona prestazione, ma vince il Cesena: è 2-0

Niente da fare per gli umbri. Decidono i gol di Adamo e Shpendi

11 marzo 2024
Un momento del match

Un momento del match

Cesena, 11 marzo 2024 - È un 2-0 ingiusto quello che matura al “Manuzzi” tra Cesena e Gubbio, che premia l’infinita qualità dei bianconeri e punisce i rossoblù, che hanno creato molto ma devono fermarsi sotto i colpi di uno Shpendi che si conferma fuori categoria e di un Pisseri che ancora una volta abbassa la saracinesca e assicura la vittoria ai suoi.

Di buono, anzi ottimo, rimane la prestazione del Gubbio, anche e soprattutto in vista delle prossime gare che attendono i ragazzi di Braglia. La chiave tattica si capisce già dal primo tempo, con il Cesena che parte più in sordina, lascia spesso pallino gioco ai rossoblù, anche se quando punta l’area dà l’idea di poter essere sempre pericoloso. Al 31°, infatti, Berti serve Shpendi in area, il mancino del bomber albanese viene però respinto da Vettorel, che si ripete dopo quattro minuti sull’incornata di Prestia.

Il Gubbio, dalla sua, offre una prestazione ordinata e da squadra consapevole dei propri mezzi, trovando però difficoltà a sfondare la linea difensiva bianconera. Gli uomini di Braglia provano a far male in ripartenza: al 5° Bernardotto conclude alto, mentre al 42° Di Massimo trova solo l’esterno della rete in contropiede. Alla fine l’hanno decisa gli episodi: il “killer instinct” dei bianconeri punisce il Gubbio al 49°, quando Adamo apre il destro e infila la sfera sotto l’incrocio con una traiettoria – forse fortuita – ma splendida. Come detto, gli episodi: il Gubbio produce molto ma sbatte contro un Pisseri in stato di grazia, che al 57° respinge su Bernardotto, poi con un miracolo nega il pareggio a Desogus al 63°.

Braglia prova a dare la scossa con i cambi, ma il Cesena è una macchina da guerra: al 74° Shpendi spara col destro sotto la traversa e chiude il match. Il Gubbio accusa il colpo ma trova altre due occasioni, con Tozzuolo di testa e con Desogus a giro, ma in entrambi i casi Pisseri abbassa la saracinesca. Il Gubbio resta dunque a 51 punti, in quinta posizione a +6 dal Pescara sesto e a -4 dal Perugia, che domenica 17 (ore 16:15) sarà al “Barbetti”.

CESENA-GUBBIO 2-0, IL TABELLINO

CESENA (3-4-2-1): Pisseri; Piacentini (st 21’ Ciofi), Prestia, Silvestri; Pierozzi (st 36’ David), Francesconi, De Rose, Adamo; Berti (st 26’ Varone), Kargbo (st 36’ Chiarello); Shpendi All. Toscano A disp. Klinsmann, Siano, Pitti, Coccolo, Giovannini, Coveri, Tampieri.

GUBBIO (4-3-2-1): Vettorel; Corsinelli (st 31’ Rosaia), Tozzuolo, Signorini, Calabrese (st 12’ Dimarco); Mercati (st 12’ Morelli), Casolari, Bumbu (st 26’ Chierico); Di Massimo (st 31’ Udoh), Desogus; Bernardotto. All. Braglia A disp. Greco, Mercadante, Morelli, Brambilla, Dimarco, Pirrello.

ARBITRO: Rinaldi di Bassano del Grappa (Croce-Renzullo)

MARCATORI: st 4’ Adamo, 29’ Shpendi

NOTE: corner 6-3; ammoniti: Mercati, Calabrese, Casolari, De Rose, Kargbo, Pierozzi; recupero pt 0’; st 4’.

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