Guzzini: "La Recanatese farà di tutto per la C"

Il patron non si tira indietro: "Siamo determinati a perseguire la strada del ripescaggio oppure della riammissione"

26 maggio 2024
Guzzini: "La Recanatese farà di tutto per la C"

Guzzini: "La Recanatese farà di tutto per la C"

Ad una settimana dalla "fatal" Pesaro, il patron della Recanatese Adolfo Guzzini, parla come sua consuetudine, molto da leader e da vero e proprio "padrone del vapore" ma anche da innamorato della maglia e del territorio, merce sempre più rara, di questi tempi. Tiene, inizialmente, a precisare un concetto a cui tiene particolarmente: le decisioni vengono prese, comunque, collegialmente. "Con il Direttivo ci siamo visti e confrontanti e siamo stati totalmente concordi nel cercare di perseguire, con tutte le nostre forze, la strada del ripescaggio, o della riammissione ovviamente".

Quali considerazioni vi hanno spinto verso questa scelta, peraltro in linea con quanto state perseguendo da anni?

"Molte cose, ma principalmente il fatto che la nostra struttura, in generale, ha ancora delle possibilità di crescita notevoli. Penso a tutto il nostro staff, sia dirigenziale che tecnico ma soprattutto al settore giovanile che vogliamo curare con un’attenzione, se possibile, ancora maggiore. Chiaramente abbiamo apprezzato tantissimo il coinvolgimento che c’è stato, specie nelle ultime settimane, da parte di tutta la tifoseria che si è stretta attorno alla squadra: siamo andati a un passo dall’obiettivo, lo abbiamo toccato con mano ed è svanito in pieno recupero. Lo sport, talvolta, riserva delle delusioni cocenti ma debbono anche essere metabolizzate e superate per ritrovare nuovo slancio".

Quante speranze, concretamente, possono nutrire tutti coloro che vi seguono con affetto?

"Non è mai semplice fare previsioni quando non dipende da te: diciamo che abbiamo fatto e stiamo facendo tutto quello che dobbiamo fare, a livello di adempimenti amministrativi. Da parte mia c’è fiducia, motivata da quanto dicono le normative".

Graduatorie non sono state ancora diramate ma, in via ufficiosa, la Recanatese dovrebbe essere in testa in questa particolarissima classifica. Intanto vi state muovendo anche con le colonne della squadra?

"Assolutamente sì: Cianni sta già lavorando in tal senso e se il riferimento è a Sbaffo, Carpani e Melchiorri (quest’ultimo aveva firmato il rinnovo contrattuale sino al 2026 ad inizio aprile ndr) la nostra volontà nel proseguire il percorso è unanime. Certo la categoria conterà, inevitabilmente".

Lo stesso discorso vale anche per l’allenatore Filippi?

"Si, a nostro avviso è bene che rimanga poi dipenderà anche da quelli che sono i suoi eventuali impegni ma, al di là di come sono terminate le cose, è stato apprezzato il suo modo di lavorare".

Cosa le ha lasciato questa stagione, anche turbolenta sotto molti aspetti e dove si è visto tutto e il contrario di tutto.

"Ci sono stati, è vero, troppi alti e bassi ed alla fine li abbiamo pagati. Però abbiamo anche visto la vicinanza che c’è stata: si è creato un blocco unico tra prima squadra, il vivaio, la città ed il territorio. Sul campo non è andata come volevamo ma questa compattezza ci ha riempito il cuore".

La prima data da segnare con il circoletto rosso sul calendario è quella del 4 Giugno, giorno limite entro il quale presentare la domanda per l’iscrizione al campionato di Serie C. Il termine è prorogato all’11 per la società che disputano le semifinali playoff. Ci sono diverse situazioni traballanti, specie nel Girone C e la Recanatese vuole farsi trovare preparata.

Andrea Verdolini

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