Hellas Verona-Monza 1-3: i brianzoli sbancano il Bentegodi grazie a un super Colombo

Il numero 9 dei biancorossi segna una doppietta e spiana la strada verso il successo dei brianzoli. Hellas al quarto ko di fila

di MATTEO AIROLDI -
5 novembre 2023
Monza, Lorenzo Colombo (Ansa)

Monza, Lorenzo Colombo (Ansa)

Verona, 5 novembre 2023 – Dopo la sconfitta con la Roma e il pari con l’Udinese, il Monza ritrova la via del successo e lo fa battendo a domicilio con un netto 3-1 l’Hellas Verona, che viene così condannato al quarto ko di fila in campionato ed esce tra i fischi del Bentegodi. Mattatore assoluto del successo dei brianzoli, protagonisti di una gara più concreta,  è stato Lorenzo Colombo che è stato l'autore di una preziosa doppietta. La prima rete del numero 9 dei biancorossi è arrivata al 41’: un diagonale destro vincente che ha messo il punto esclamativo su un primo tempo giocato a ritmi blandi ma comunque segnato da diverse occasioni da entrambe le parti, tra le quali spiccano il palo colpito al 9’ da Mari e la traversa scheggiata al 32’ da Duda. Dopo l’intervallo è poi arrivata la reazione degli scaligeri, che già al 47’ si sono divorati la rete del pari con Bonazzoli, il quale, dal cuore dell’area avversaria, ha calciato alle stelle un pallone a dir poco invitante. A meno di 20' dalla fine, però, l'assedio dei gialloblù si è esaurito ed è arrivata una vera e propria doccia gelata: il raddoppio di Colombo, bravo a difendere il pallone sugli sviluppi dell’ennesima ripartenza monzese e a freddare Montipò con un potente sinistro a rientrare. A mettere il sigillo finale sui tre punti biancorossi ci ha quindi pensato Caldirola, con un colpo di testa all’84’, mentre Folorunsho è riuscito a rendere meno amaro il ko scaligero – sul piano della mera aritmetica e non della sostanza – con il gol del definitivo 1-3 siglato all’86’ grazie anche alla decisiva e sfortunata deviazione di Marì.

Le scelte di Baroni e Palladino

Baroni per il suo Hellas opta per un 3-5-2: in porta Montipò, con Magnani, Dawidowicz e Terracciano a completare il pacchetto arretrato. Sugli esterni – tra difesa e centrocampo agiscono Faraoni e Doig, mentre Duda occupa il vertice basso della mediana, con la novità Lazovic sulla mezzala sinistra e Lazovic su quella destra. In attacco, invece, confermato il tandem formato da Djuric e Bonazzoli. Il Monza di Palladino risponde partendo invece con un 3-4-1-2: a difendere i pali biancorossi c’è sempre Di Gregorio, protetto dai centrali D’Ambrosio, Pablo Marì e Caldirola. Le corsie esterne sono invece di competenza di Ciurria e Kyriakopoulos. Sulla trequarti ci sono Colpani e Vignato, a supporto della punta Colombo.

Primo tempo

L’Hellas parte con grande intraprendenza e prova a farsi vedere dalle parti di Di Gregorio dopo meno di un minuto con il tiro di Bonazzoli bloccato senza particolari patemi dall’estremo difensore del Monza. È però il Monza a prendere ben presto in mano il pallino del gioco e a rendersi decisamente più pericoloso con le occasioni create in pochi istanti – tra l’8’ e il 9’ – prima da Colombo, autore di un buon sinistro a giro dal limite, e poi da Marì che, sul conseguente calcio d’angolo, lambisce il palo alla sinistra di Montipò con un sinistro fatto partire dal cuore dell’area. Gli ospiti attaccano con buon piglio e un modulo che in fase offensiva si trasforma in 4-2-3-1 e al 12’ ci riprovano sempre con Colombo che però stavolta non crea particolari grattacapi a Montipò. Dall’altra parte, il Verona perde prima Djuric – il quale rimedia un problema alla mano, risolto con una vistosa fasciatura – e poi Dawidowc, che invece è costretto a lasciare il posto a Hien per un problema di natura muscolare, ma al 32’ crea un’occasione da rete ghiottissima con Duda che, servito dal tacco di Bonazzoli, scheggia la traversa con un destro potentissimo. La risposta monzese è affidata nella bella iniziativa personale di Colpani che, al 38’, parte in progressione, si incunea in area, salta anche Montipò ma poi da posizione defilata calcia sull’esterno della rete avversaria. Il match, giocato fino a quel momento a ritmi bassi, prende improvvisamente quota e al 41’ la maggior determinazione dei biancorossi viene premiata con il gol del vantaggio: a siglarlo è Colombo che, al culmine di una eccellente ripartenza, dialoga con lo stesso Colpani e poi fredda Montipò con un diagonale destro che vale lo 0-1 di fine primo tempo.

Secondo tempo

Con l’obiettivo dare al gioco del suo Hellas un cambio di passo, Baroni dopo l’intervallo sostituisce Doig con Hongla, facendo scalare Lazovic largo a sinistra. La ripartenza dei gialloblù è effettivamente abbastanza briosa, perché al 47’ Bonazzoli si divora il gol del pari: l’attaccante degli scaligeri raccoglie infatti la sponda di testa di Lazovic e tutto solo a tu per tu con Di Gregorio calcia il pallone alto sulla traversa. La pressione degli scaligeri sale sempre di più e al 55’ arriva anche un’occasione per Djuric che di testa gira sul fondo di un soffio un buon cross dalla trequarti. Dall’altra parte Palladino prova a dare sostanza e fisicità alla sua formazione con gli innesti di Birindelli, Carboni e Bondo al posto di Ciurria, Vignato e Colpani, mentre Baroni risponde con l’innesto di Ngonge per Lazovic. Con il passare dei minuti l’assedio scaligero perde vigore e proprio il neoentrato Birindelli, al 70’, riesce a rendersi pericoloso sfondando sulla corsia di destra e impegnando Montipò con un tiro scoccato da posizione molto defilata ma potente. Preludio al gol del raddoppio firmato al 73’ da Colombo che, sugli sviluppi di una ripartenza biancorossa, protegge bene il pallone e dal limite fa partire un potente mancino a giro che si infila alla destra di Montipò. Una doccia gelata per il Verona di Baroni che tenta il tutto per tutto gettando nella mischia anche Tchatchoua e Saponara. Le mosse del tecnico degli scaligeri non sortiscono però gli effetti sperati, perché all’84’ il Monza cala addirittura il tris grazie al colpo di testa vincente di Caldirola su calcio d’angolo battuto da Kyriakopoulos. Una punizione forse fin troppo pesante per i gialloblù che, nell’ultimo scampolo di gara, si gettano nuovamente all’attacco e riescono a rendere un po’ meno pesante il passivo finale con il sinistro di Folorunsho deviato in rete da Pablò Marì. Il tabellino: Hellas Verona (3-5-2): Montipò; Magnani, Dawidowicz (dal 31’ Hien), Terracciano; Faraoni (dal 75’ Tchatchoua), Folorunsho, Duda, Lazovic (dal 65’ Ngonge), Doig (dal 46’ Hongla); Bonazzoli (dal 75’ Saponara), Djuric. All. Baroni. Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; D'Ambrosio, Pablo Marì, Caldirola; Ciurria (dal 60’ Birindelli), Pessina, Gagliardini (dall’85’ Akpa-Akpro), Kyriakopoulos; Colpani (dal 66’ Bondo), Vignato (dal 66’ Carboni); Colombo (dall’85’ Mota). All. Palladino. Arbitro: Giuseppe Collu di Cagliari. Marcatori: Colombo (41’ e 73’), Caldirola (84’), Folorunsho (86’). Note – Ammoniti: D’Ambrosio, Colombo, Faraoni.

 

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