Il pescarese Andrea Paolucci, ex giocatore biancazzurro. "Forza Lorenzo e forza Ancona. Mio fratello ci tiene tantissimo»

"Entrambi abbiamo fatto tutte le giovanili nel Pescara. Ma ora per lui conta solo. il bene dei biancorossi".

17 aprile 2024
"Forza Lorenzo e forza Ancona. Mio fratello ci tiene tantissimo"

"Forza Lorenzo e forza Ancona. Mio fratello ci tiene tantissimo"

Andrea Paolucci è il fratello di Lorenzo. Ha appeso solo pochi mesi fa gli scarpini al chiodo dopo aver affrontato e risolto un problema di salute e dopo essere stato per anni il capitano dell’Entella. Ha cominciato con il Pescara dove ha esordito in serie B ai tempi di Maurizio Sarri ma ha giocato anche con Fiorentina, Cesena, Cittadella e Ternana, prima della lunga e conclusiva esperienza a Chiavari.

Domenica c’è Pescara-Ancona, che effetto le farà?

"Ormai in famiglia ci siamo abituati, tante sfide contro il Pescara, sia personalmente, sia da parte di mio fratello. Ovvio che fa sempre effetto, visto che Lorenzo, come me, ha fatto tutte le giovanili nel Pescara. Sarà una bella sensazione, ma per lui ora quello che conta è il bene dell’Ancona".

Per chi farà il tifo?

"Ah, io tifo Ancona, adesso che non gioco più voglio il bene di mio fratello. So che ci tiene tantissimo, che è molto legato alla piazza e alla città, come testimonia il suo recente rinnovo, lui è uno che dà sempre tutto, e io tifo per lui e per l’Ancona, sperando che faccia un risultato importante".

Tra l’altro lei conosce bene anche Boscaglia.

"Siamo arrivati insieme dopo che c’è stata la non riammissione in B del club. Quindi quel campionato in C in cui il mister ha fatto un lavoro straordinario. Poi l’anno dopo abbiamo fatto insieme la B raggiungendo l’obiettivo molto in anticipo. E’ un allenatore che ha grande carattere, che sa leggere le situazioni, che dà tanto, oltre alle qualità di campo ha anche grandi capacità gestionali. Scegliendo lui l’Ancona ha dato un segnale e mi auguro che faccia bene".

Come valuta il campionato del Pescara?

"Ha cambiato diversi interpreti. E’ ovvio che quando riparti con un gruppo modificato ci sono delle incognite e poi ha inciso la gestione Zeman, con quello che è successo c’è stato un blocco del suo progetto tecnico. Ora con il nuovo allenatore c’è una squadra solida e organizzata. Il suo percorso rispecchia gli alti e bassi della stagione".

E quello dell’Ancona?

"Una stagione difficile, sotto il punto di vista dei momenti e dei risultati. Come dimostrano diverse big, penso alla Spal, al Perugia, alla stessa Virtus Entella, parti con dei progetti e poi durante la stagione si verificano diverse situazioni che cambiano i piani. Un campionato di sofferenza ma adesso ha fatto la scelta giusta per terminarlo e ha nelle sue corde la salvezza".

Con Lorenzo vi sentite spesso? Che dice della sua stagione?

"Lo sento spessissimo. Ovviamente chiede di più a se stesso, e al momento, proprio perché ci tiene tantissimo al progetto, cerca di fare di tutto affinché le cose vadano il meglio possibile. E’ un lottatore, uno che non molla mai e che sa quando c’è da dare di più in campo".

g.p.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su