Inter, segnali da Lautaro. L’agente batte cassa: "Non vuole altre società ma l’ingaggio va adattato»

Oaktree non cambierà linea: niente spese pazze. Prima foto di Taremi a Milano

di MATTIA TODISCO -
24 maggio 2024
L’agente batte cassa: "Non vuole altre società ma l’ingaggio va adattato"

L’agente batte cassa: "Non vuole altre società ma l’ingaggio va adattato"

La volontà resta sempre la stessa: restare a Milano. Lautaro Martinez vuole ancora essere il capitano e il simbolo dell’Inter, il capocannoniere che trascina la squadra e dà l’esempio, come ha fatto nella sua prima stagione con la fascia al braccio, dopo aver già ricoperto il ruolo di tanto in tanto nell’annata precedente. Quello che volge al termine è stato certamente il campionato migliore del “Toro“ in Italia. Non soltanto per i numeri, visto che 24 reti in Serie A non le aveva mai messe a segno, ma anche per tutto quello che il giocatore è riuscito a dare in quelle settimane nelle quali ha faticato a mantenere le stesse medie realizzative registrate fino al 28 febbraio. Dopo Inter-Atalanta, giocata quel giorno, non ha più segnato fino al 10 maggio, nel 5-0 esterno al Frosinone. Ha comunque mantenuto la prima posizione nella classifica dei bomber in A e tutto il gruppo (oltre a staff tecnico e dirigenza) gli riconosce una leadership che ora l’agente Alejandro Camaño chiede venga riportato in termini d’ingaggio.

"Lautaro Martinez vuole con tutto sé stesso restare all’Inter. Ma dovrà essere trovato un accordo tale da soddisfare tutte le parti in causa - ha dichiarato il procuratore a FcInterNews.it - Il club nerazzurro da poco appartiene a una nuova proprietà. Immagino quindi debbano sistemare le loro questioni interne. Poi ci vedremo, come sempre. È un club a cui voglio bene, Lautaro si sente al 100% parte integrante dello stesso. Lui ha ancora due anni di contratto, questo significa che fino al 2026 solo l’Inter può prendere la decisione di venderlo. Lui al momento è super felice dell’attuale contratto". Però... "l’Inter vuole rinnovare - prosegue l’agente -. E noi abbiamo già detto di sì, perché Lautaro è felicissimo all’Inter. Con la discussione che partirà dal fatto che, rispetto a quando ha rinnovato l’ultima volta, è ancora più speciale per i nerazzurri. Se per tutto il mondo è paragonabile a Haaland, Mbappé, a giocatori di altissimo livello internazionale, si deve partire da qui. In Italia ci sono calciatori che guadagnano di più e hanno fatto di meno".

I rappresentanti di Oaktree che l’altroieri hanno incontrato Beppe Marotta e Alessandro Antonello hanno ribadito le linee guida già circolate nei giorni precedenti: nessuna volontà di stravolgere il management e la rosa, carta bianca ai responsabili dell’area sportiva, ma sempre con un mercato di autofinanziamento, se non addirittura con segno più. Il che significa che saranno confermati gli acquisti già definiti di Taremi (già passato da Milano come testimoniato da una foto postata dal suo agente Pastorello) e Zielinski, ma anche che le richieste da 10-12 milioni a stagione avanzate da Lautaro non sono in linea con le possibilità del club. Con grande sforzo si potrà arrivare a 8 netti, difficilmente si andrà oltre e in ogni caso nulla sarà definito ufficialmente prima di espletare i passaggi essenziali dopo il cambio di proprietà: l’assemblea dei soci, la nomina del nuovo CdA e del presidente. Un primo segnale di cambiamento ci sarà tra sede e centro sportivo: via il marchio Suning, l’accordo già presente con Bper (attuale Official Banking Partner) verrà ampliato e potrebbe riguardare anche i naming rights della Pinetina.

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