Inter, testa al dopo-Zhang. Ora il contratto di Lautaro. Festa a metà con il Verona

Doppietta Arnautovic, ma l’anno magico di Inzaghi si chiude con un pari. Tecnico pronto per l’incontro con Oaktree per fare un passo nel futuro.

di MATTIA TODISCO -
27 maggio 2024
Ora il contratto di Lautaro. Festa a metà con il Verona

Ora il contratto di Lautaro. Festa a metà con il Verona

Il primo passo post-campionato, per l’Inter, potrebbe arrivare già domani. Nelle prossime ore i dirigenti di Oaktree torneranno a Milano e già domani il tecnico dovrebbe incontrare sia i nuovi proprietari, che i dirigenti dell’area sportiva che già ben conosce e con cui traccerà le linee guida del mercato estivo. "Ormai – ha detto ieri Beppe Marotta nel prepartita – il passaggio di proprietà è ufficiale. Ringrazio la famiglia Zhang per aver contribuito a vincere sette trofei. Si apre un altro ciclo e ho avuto la possibilità nell’immediato di confrontarmi coi vertici del fondo. Sono tranquillo perché le idee sono chiare, Oaktree non farà toccata e fuga. Vuole dare continuità, programmare e rispettare la storia di questo glorioso club. Hanno già dato conferma e fiducia al management, per cui si può ambire a risultati sempre importanti".

Un passaggio di consegne che non ha fatto dimenticare all’amministratore delegato quanto prodotto da Steven Zhang. "Sentire e vedersi in video era frequente per tutti noi dirigenti, nel contempo Zhang si è molto appassionato ed è diventato tifoso di questa squadra, per cui spero possa seguire le nostre partite. Allo stesso tempo dò il benvenuto al nuovo fondo, composto da persone che ci danno ampie garanzie".

Tra le prime incombenze, quella di trovare un accordo con Lautaro Martinez per il nuovo contratto. "Il nodo è sempre l’ingaggio, ma in questo momento abbiamo dovuto rallentare perché ci sono aspetti burocratici legati all’avvicendamento – ha spiegato ancora Marotta –. È normale ci sia una frenata, ma restiamo ottimisti perché alla base c’è la grandissima volontà di continuare con noi e questo salvaguarda ogni tipo di negoziazione". L’attaccante ha ritirato ieri il premio come MVP della Serie A per la Lega, così come Bastoni e Calhanoglu hanno vinto rispettivamente come miglior difensore e centrocampista, mentre Inzaghi ha ritirato quello riservato agli allenatori. Anche lui dovrà discutere del suo contratto, in scadenza nel 2025: dovrebbe rinnovare fino al 2027 con un aumento di stipendio fino a 7 milioni annui. Guiderà una squadra che spera possa essere toccata il meno possibile, quindi con Dumfries ancora in rosa (ma deve trovare un accordo per prolungare visto che è in scadenza tra un anno) e magari con Bento tra i portieri al posto di Audero, che tornerà alla Sampdoria.

Con lo scudetto conquistato da tempo, ieri i nerazzurri hanno chiuso con un 2-2 in casa dell’Hellas. A segno Arnautovic dopo 10’, pari di Noslin a stretto giro su assist di Suslov, che poi firma il 2-1. Di nuovo Arnautovic a un passo dall’intervallo. Nella ripresa non segna nessuno.

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