Inzaghi cerca la sorpresa. Inter, giovani ed esuberi in gruppo

Ritiro senza tanti nazionali: dentro ragazzi come Berenbruch e Owusu, ma ci sono anche Correa e Vanheusden

di MATTIA TODISCO -
11 luglio 2024
Inzaghi cerca la sorpresa. Inter, giovani ed esuberi in gruppo

Inzaghi cerca la sorpresa. Inter, giovani ed esuberi in gruppo

Simone Inzaghi ci è abituato. Al primo giorno di raduno estivo, complici i tanti nazionali nella rosa dell’Inter, sa che difficilmente avrà tutti i giocatori a disposizione. A maggior ragione in un anno con Europeo e Copa America in programma. Qualcuno c’è: Acerbi, Carlos Augusto, Mkhitaryan, Bisseck, Di Gennaro e i volti nuovi Josep Martinez e Taremi. Altri sono usciti presto dai due grandi tornei e si vedranno a stretto giro oltre i cancelli del centro sportivo. Gli azzurri potrebbero essere ad Appiano già dal 20 luglio se non prima, dovrebbero precederli Asllani e Zielinski. Altri ancora non ci saranno prima di fine mese o addirittura di inizio agosto (Lautaro e Valentin Carboni). Caselle temporaneamente vuote che il tecnico riempirà chiamando in ritiro alcuni ragazzi che lo scorso anno erano in Primavera o che lo saranno anche nella prossima stagione, più alcuni elementi fuori dal progetto e ai quali serve visibilità nelle amichevoli per attirare l’attenzione, sempre che non riescano ad accasarsi prima.

È il caso, quest’ultimo, di Joaquin Correa. Il connazionale Almeyda, ex interista, sta provando a convincerlo a trasferirsi all’AEK Atene. L’argentino ha ancora un anno di contratto, non può trasferirsi in prestito se non prolungando con l’Inter, ma in cuor suo spera in una situazione più stabile, a titolo definitivo e il club è sulla stessa linea visto che potrebbe risparmiare l’ingaggio (e magari prendere un indennizzo). Nella stessa situazione Zinho Vanheusden, grande talento difensivo passato anche dall’Under 21 belga, ma martoriato dagli infortuni: lo Standard Liegi non lo ha trattenuto ed è reduce dall’ennesima stagione tormentata da quattro mesi in infermeria, da febbraio a maggio. Nel reparto portieri c’è Radu, tra i nomi sondati dall’Empoli, mentre a centrocampo Agoumé è rientrato dal prestito al Siviglia e in attacco sta cercando collocazione Martin Satriano, tra gli artefici del terzo posto del Brest nell’ultima Ligue 1.

In gruppo, come detto, ci saranno anche i “nuovi“ Josep Martinez e Taremi (domani le visite di idoneità al Coni) e alcuni ragazzi cresciuti nel vivaio. Qualcuno si è già accasato: Zanotti è tornato dal prestito al San Gallo e dovrebbe andare al Lugano; Alexandar Stankovic ha firmato col Lucerna, il fratello Filip e Oristanio stanno per passare al Venezia. Per l’attaccante niente “recompra“: verrà ceduto a titolo definitivo con percentuale sulla rivendita. Della nidiata che ha composto la squadra Primavera nella passata stagione potrebbero passare l’estate con i “grandi“ Alexiou, Cocchi, Berenbruch, Kamaté, Owusu, Stante e Sarr, più i nuovi acquisti Topalovic e Alex Perez (ancora da ufficializzare). Cercheranno gloria in attesa che tornino i più titolati compagni di squadra a riprendersi il posto lasciato vacante solo per qualche settimana.

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