La soddisfazione di Inzaghi: "Un bel segnale vincere a Bergamo"

Il tecnico però snobba la parola scudetto: "Non siamo neppure ad un terzo del campionato. Penso alla Champions"

di MATTIA TODISCO -
5 novembre 2023
La soddisfazione di Inzaghi: "Un bel segnale vincere a Bergamo"

La soddisfazione di Inzaghi: "Un bel segnale vincere a Bergamo"

Un’altra vittoria fuori casa, a Bergamo, non può che essere motivo di grande soddisfazione per Simone Inzaghi. "Una partita che sapevamo sarebbe stata difficile, ma i ragazzi sono stati bravissimi - dice il tecnico a Dazn a fine match -. Abbiamo tenuto benissimo il campo, nei primi 15-20’ l’Atalanta ci ha messo un po’ di pressione anche senza tirare. Una volta segnato, fino al 2-0 eravamo in completo controllo. Poi purtroppo c’è stata l’azione del loro gol che ha riaperto la partita. L’Atalanta non aveva mai preso gol in casa e noi siamo venuti qui creando tantissimo. Messaggio per lo scudetto? Non siamo nemmeno a un terzo del campionato, ma sappiamo che campo è questo. Andiamo avanti così sapendo che avremo un’altra gara importantissima in Champions. Ci crediamo, sappiamo che troveremo un avversario come il Salisburgo che è organizzato e ci ha creato grossi problemi a San Siro". Inzaghi evita polemiche sull’azione che ha portato alla rete dell’Atalanta. "Sembrava fallo di Lookman, è stato un momento pesante perché eravamo completamente in controllo. In ogni caso l’arbitro ha tenuto lo stesso metro per tutta la partita e ha diretto bene", la risposta del tecnico ospite.

Rispetto allo scorso anno l’Inter sembra avere qualcosa in più sotto l’aspetto della maturità. Ha saputo gestire l’avvio contro un’Atalanta in forte pressione sul portatore di palla e al momento giusto ha colpito. "Basta vedere il primo gol: appena entrato Darmian, senza riscaldamento, ha fatto una giocata esemplare - dice ancora Inzaghi -. L’unica nota negativa della serata è Pavard. La rotula è uscita e poi rientrata, il ragazzo è tranquillo ma i dottori si prendono giustamente del tempo per valutare. Per un po’ probabililmente lo perderemo. Mi ha fatto molto piacere vederlo andare dai compagni di squadra a festeggiare dopo il gol di Calhanoglu".

Buone anche le risposte di chi si è alzato dalla panchina. "Con l’infortunio di Pavard ho perso uno slot, volevo mettere prima Sanchez perché ero convinto che avrebbe fatto benissimo e così è stato. Avevo un dubbio perché Dumfries era stanco, pensavo di inserire Bisseck per avere fisicità, ma ho optato per cambiare Calhanoglu con Asllani".

Al tirare delle somme la differenza l’ha fatta ancora una volta una perla di Martinez. "Gli attaccanti stanno facendo un grande lavoro - afferma ancora Inzaghi -. Lautaro e Thuram sono andati benissimo, lo stesso Sanchez. Dalla prossima riavremo anche Arnautovic. Abbiamo bisogno di tutti quanti. Chiaramente quello è il reparto in cui abbiamo avuto qualche problemino, ma chi c’era si è diviso bene il compito. Di partite ne abbiamo tante e ravvicinate, fortunatamente non abbiamo avuto tanti infortuni anche se vedremo come andrà con Pavard".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su