L’iniziativa. La stracittadina della solidarietà. In campo scendono gli ultras

Tifosi rossoneri e nerazzurri protagonisti con i City Angels per supportare i senzatetto della città di Milano.

19 aprile 2024

Non soltanto il grande evento sportivo, ma anche un momento da sfruttare per iniziative di solidarietà. Il derby di Milano sarà un momento di sfottò reciproci, ma anche di collaborazione tra gli ultras di Inter e Milan. Lunedì, infatti, è previsto il “Derby della solidarietà”: i rappresentanti delle due curve, rossonera e nerazzurra, stanno infatti raccogliendo beni di prima necessità e prodotti per l’igiene per i senzatetto milanesi, che vengono aiutati dai City Angels sia sulla strada che nei loro centri d’accoglienza.

Alcune ore prima dell’inizio della partita le due tifoserie si presenteranno con i loro furgoni davanti allo stadio per consegnare proprio ai City Angels quanto è stato raccolto. L’incontro è in programma alle 15 (la partita si giocherà alle 20.45) davanti all’ingresso 8 dello stadio Giuseppe Meazza. Le delegazioni delle due curve porteranno gli scatoloni con tutto quanto è stato ricavato per i clochard. Saranno presenti due testimonial dei City Angels a rappresentare le opposte fazioni calcistiche della stracittadina: Germano Lanzoni, che è anche lo speaker del Milan alla lettura delle formazioni, e Stefano Chiodaroli, comico interista di lunga data con partecipazioni a Zelig e Colorado. "Sono molto grato alle due curve per questa loro bella manifestazione di solidarietà verso gli ultimi", ha dichiarato Mario Furlan, fondatore dei City Angels, che ormai dal 1994 si dedicano ad aiutare le persone in difficoltà e che oggi sono presenti in venti città italiane e due svizzere con un totale di seicento volontari tra uomini e donne.

Una volta all’interno dell’impianto il derby verrà colorato con le rispettive coreografie, che solitamente impegnano gli ultras per diversi mesi e che prendono spazio per tutti i settori a loro dedicati. Nel caso dei tifosi nerazzurri è stato da poco emanato il provvedimento che ha consentito di presentarsi dentro l’impianto con striscioni, bandiere, tamburi e tutto quello che serve per sostenere la propria squadra. Gli scontri a margine di Inter-Juventus avevano infatti indotto gli organi competenti ad intervenire non solo con due arresti e cinquanta Daspo, ma anche con l’obbligo di non portare dentro il Meazza alcun tipo di oggetto, il che aveva reso la voce l’unico strumento con cui poter affiancare i propri beniamini anche durante partite delicate, come Inter-Atletico Madrid di Champions League. Non essendoci stati ulteriori episodi analoghi a quelli del derby d’Italia, la Prefettura ha ripristinato la normalità.

I tifosi nerazzurri saranno in ogni caso in netta minoranza: il calendario dice che a giocare in casa è il Milan e che il sold out è stato certificato prima della vendita libera. Anche chi, tra i sostenitori rossoneri, ha deciso o dovuto dare forfait ha potuto cedere il proprio biglietto o abbonamento solo ai possessori della tessera “Cuore rossonero“.

M.T.

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